A Milano, città dei grandi teatri e sede dei più rinomati balletti del mondo, la danza torna a stupire con un format che unisce tradizione e sorpresa. Ballet of Lights propone un modo nuovo di vivere i grandi classici fiabeschi, dove la magia delle storie più famose di sempre incontra la raffinatezza della danza e l’innovazione dei giochi di luce. Il risultato è uno spettacolo visivo e coinvolgente, pensato per far sognare tutta la famiglia.
Cos’è Ballet of Lights?
Un balletto che riaccende l’immaginazione. Ballet of Lights rilegge le fiabe più amate, da Peter Pan a La Bella Addormentata fino a Cenerentola, in maniera innovativa, servendosi di costumi luminosi che illuminano ogni passo dei danzatori. In scena, cinque o sei artisti danno vita a un racconto di circa 60 minuti, dove i giochi di luce diventano parte integrante della coreografia e creano un dialogo continuo tra danza e emozioni. È un’esperienza pensata per chi vuole riscoprire il fascino del balletto in chiave contemporanea e accessibile.
Ballet of Lights: tutte le prossime fiabe in scena a Milano
Ballet of Lights – La Bella Addormentata
La fiaba di Aurora, nata dalla fantasia di Charles Perrault e resa immortale da Čajkovskij, rivive in un balletto dove la luce diventa protagonista. In Ballet of Lights, ogni emozione, ogni colpo di scena, ogni piroetta, si riflette nelle variazioni luminose dei costumi. Seppur incorporando elementi moderni, lo spettacolo mantiene la sua tradizionalità, data dalle musiche e dalle coreografie. È una reinterpretazione elegante e poetica, che avvicina il balletto anche a chi non se ne intende.
Ballet of Lights è un’esperienza pensata per chi cerca qualcosa di diverso e d’impatto, la prova che la magia delle fiabe può continuare a brillare anche in età adulta. 60 minuti di danza, luci e musica classica in un’atmosfera da sogno. Gli ingressi aprono circa 30 minuti prima dello spettacolo, per permettere agli spettatori di accomodarsi con calma e di familiarizzare con il buio. I biglietti sono venduti per sezioni, a seconda della vicinanza dal palco, mentre i posti a sedere verranno assegnati in base all’ordine d’arrivo, sempre secondo la tipologia di biglietto acquistato.