Record di stanze libere a Milano, ma i prezzi non scendono
Settembre è vicino, il mese degli inizi. Molti tornano in ufficio dopo le vacanze estive e gli studenti fuori sede si trasferiscono in città per frequentare le lezioni universitarie. La pazza ricerca della stanza a Milano, però, non c’è più. Il Coronavirus ha modificato le nostre abitudini ma anche l’organizzazione del lavoro e dello studio. Nel 2020 c’è chi si è laureato online e chi dal Sud lavora per il Nord.
Secondo l’ultima indagine di Immobiliare.it, la disponibilità di camere per studenti e lavoratori è del + 290% rispetto al 2019. A livello nazionale è del + 149%. Per quanto riguarda i prezzi, Milano rimane la città più cara in Italia per vivere da fuori sede. I prezzi delle singole rimangono fermi rispetto all’anno precedente (565 euro al mese). Quelli dei posti letto in doppia, invece, segnano un calo del 7% (345 euro al mese).
Coloro che avevano sistemazioni transitorie in città hanno deciso di abbandonare momentaneamente Milano e questo ha generato un boom dell’offerta di stanze e posti letto.