Quando si vive in una città, che siate locali o forestieri, spesso si danno per scontate tante cose. Come chi vive vicino a Venezia e ci va di rado, o chi vive a Roma e non è entrato mai nel Colosseo. Chissà perché quando viaggiamo cerchiamo di visitare tutto di una città. Dalle fondamenta ai tetti, ma quando si tratta di casa nostra perdiamo dei pezzi. Io per esempio sono a Milano da anni e non sono ancora stato a vedere il Cenacolo Vinciano. Una vergogna. Si lo so. Quindi ora cercherò di elencare alcune cose che devono essere fatte almeno una volta nella vita a Milano.
Da tutti eh, nessuno escluso. Che siate turisti o meno, sono cose che vanno sperimentate per forza. (l’elenco non è dal più importante, si tratta di una lista di cose senza un ordine preciso)
Sommario
- Sedersi a bere qualcosa in Galleria Vittorio Emanuele
- Tre giri sulla palle del toro
- Fare colazione da Marchesi
- Salire sulle terrazza del Duomo
- Scoprire la Walk of Fame milanese
- Entrare dentro il Duomo
- Spulciare tra le bancherelle del mercato Vintage dei Navigli
- Entrare da Eclyss a Natale
- Fare un giro al Mercato del Pesce di Milano
- Ammirare i fenicotteri
- Osservare i palazzi Liberty della città
- Vedere il Cenacolo Vinciano
- Ammirare la città dall'alto
- Andare da Peck
- Mangiare una cotoletta
- Entrare in una boutique di via Montenapoleone
- Bere il caffè da Cova
- Fare un giro nel quartiere di Brera
- Passeggiare per la via più inquietante di Milano
- Entrare in Pinacoteca di Brera
- Entrare dentro l'Orto Botanico di Brera
- Bere un sorso d'acqua dai dragoni
- Scoprire le case igloo
- Andare in Teatro alla Scala
- Andare al Fuori salone
- Mangiare un panzerotto di Luini
- Bere un sorso di acqua dalla fonte miracolosa
- Visitare la Cappella Sistina di Milano
- Visitare la Vigna di Leonardo Da Vinci (non più visitabile dal 30/09/23)
- Sedersi sulla panchina più lunga del mondo
- Giocare al telefono senza fili in Piazza dei Mercanti
- Visitare il Castello Sforzesco
- Andare al Piccolo Teatro
- Salire sul Monte Stella
- Perdersi nel Giardino dei Giusti
- Visitare il Cimitero Monumentale
- Stare all'ombra di una foresta verticale
- Visitare i Laboratori del Teatro alla Scala
- Ammirare il gioco prospettico del Bramante
- Bere uno Sbagliato al Bar Basso
- Mangiare il panetùn
- Visitare il Pirelli HangarBicocca
- Cenare in un tram
- Mangiare i ravioli in Chinatown
- Non perdere la fiera degli Oh bej! Oh bej!
- Scoprire le spoglie di Sant'Ambrogio dentro la basilica omonima
- Trovare i buchi delle corna del diavolo
- Entrare nella chiesa tappezzata di ossa umane
- Cercare il palazzo con le orecchie
- Imparare a vedere nel buio
- Scoprire il quartiere arcobaleno
- Solo per il gentil sesso: passeggiare nel giardino delle vergini
- Curiosare all'interno dell'antico Centro dell’Incisione
- Visitare il Centro Culturale Ikeda
- Partecipare a un magico concerto Candlelight
- Bere qualcosa nel bar più piccolo del mondo
- Fare un po' di shopping all'East Market
- Fare la sauna dentro un tram
- Entrare dentro un sottomarino vero
- Seguire le orme di Leonardo Da Vinci
- Visitare Villa Necchi Campiglio
- Scoprire la storia delle Chiese gemelle
Sedersi a bere qualcosa in Galleria Vittorio Emanuele
Può essere banale ma era doveroso inserirla tra le cose da fare a Milano una volta nella vita, ma quanti di voi si sono mai seduti nei locali storici della Galleria, Biffi, Savini o Camparino a bere un drink? Molto pochi, ne sono certo. La Galleria per quanto sia la cosa più affascinante, elegante e chic della città, non la si considera mai un luogo di ritrovo, a meno che non si sia turisti. Solo in questo caso allora la scelta di fare aperitivo da qualche parte ricade in Galleria. Troppo turistica, viene data per scontata, quando invece è una delle attrazioni più visitate al mondo.
Tre giri sulla palle del toro
Sempre restando in centro e in Galleria, non può mancare il giro sulle palle del toro, anzi 3. Come porta fortuna. A Roma si lancia la monetina dentro la Fontana di Trevi, a Milano si calpestano le palle del povero toro che ormai ha i tesori di famiglia sfondati da quanta gente ci passa sopra. Ma sempre turisti sono a fare il rito. Raramente si incontra un locale in Galleria a farlo. Invece è da segnarsela tra le cose da fare almeno una volta nella vita a Milano.
Fare colazione da Marchesi
Non si poteva nominare lei, una delle pasticcerie più antiche di Milano. Con vista sull’ottagono Marchesi è sinonimo di eccellenza, tradizione che va avanti dal 1824. Elegante e raffinata è un’esperienza da fare.
Salire sulle terrazza del Duomo
Anche qui bisogna prendere appunti. Perché lo spettacolo è unico. E poi potete ammirare da vicino le guglie del Duomo che sono dei capolavori dell’arte gotica. Provate a scorgere anche il pugile tra tutte le figure sacre e di committenti. E poi secondo una recente analisi il Duomo è l’edificio con la vista tra le più belle in Europa. Mica ve la volete perdere. Se non ci siete mai saliti, fatelo.
Scoprire la Walk of Fame milanese
Anche Milano ha una sua Walk of Fame come quella americana in Largo Corsia dei Servi. Un omaggio ai personaggi della televisione degli anni ’80 e ’90 e che ospita nomi come Sylvester Stallone e Sophia Loren, ma anche la coppia celebre Raimondo Vianello. E pure La signora in giallo, Angela Lansbury.
Entrare dentro il Duomo
Beh, la Cattedrale mica è bella solo da sopra. Vedrete la magia che vi travolgerà quando varcherete la soglia. Il Duomo è di una bellezza mozzafiato con i suoi pilastri enormi, le volte a crociera, le vetrate, i marmi policromi. Insomma che siate credenti o meno una visita al Duomo deve essere fatta tra le cose da fare a Milano una volta nella vita. Pensate che conosco delle persone che dopo più di 10 anni qui non sono mai entrate. Sacrilegio!
Spulciare tra le bancherelle del mercato Vintage dei Navigli
Un’altra attività che non può mancare è fare un giro al mercatino Vintage dei Navigli il sabato e l’ultima domenica del mese per scoprire la Milano di un tempo. Vi sembrerà di non essere nemmeno a Milano, i corsi d’acqua, l’antiquariato esposto. Una dimensione atemporale vi avvolgerà. Da provare.
Entrare da Eclyss a Natale
Eclyss Home & Decor è il brand per chi ha sempre desiderato rendere elegante e unica la propria casa, con classe, stile e un tocco di contemporaneità. Si trova in fondo ai Navigli. A Natal e diventa un vero e proprio villaggio di Natale con qualunque decorazione possiate immaginare. Merita perché trasmette una magia come nessun altro posto fateci un salto a dicembre e resterete abbagliati da tanto incanto.
Dove: Ripa di Porta Ticinese, 73
Fare un giro al Mercato del Pesce di Milano
Perché merita un giro? Perché oltre a essere il mercato tra i più grandi al mondo, è un regno sconosciuto di pescatori che vivono di notte portando dai mari lontani prelibatezze uniche. Qui troverete pesce spada, crostacei, orate, branzini, ostriche, sogliole. Ogni tipo di creatura commestibile che vive in fondo al mare qui la trovate. 11 mila metri quadrati di mercato ittico. Un sabato mattina ci sta visitarlo e farsi travolgere da un’atmosfera alquanto bizzarra.
Ammirare i fenicotteri
Se volete sorprendere un amico, un parente che viene a trovarvi o se volete ammirare qualcosa di diverso potete venire in zona Palestro, in via Cappuccini 7, e sbirciare tra le fronde degli alberi di Villa Invernizzi. Qui troverete una dozzina di placidi fenicotteri. Particolare no? Vero che i fenicotteri si possono vedere o allo zoo o nel loro luogo natio, in Africa o altrove. Sicuramente visti liberi in queste località incontaminate del mondo dev’essere spettacolare, ma anche in un giardino di una magnifica villa nel cuore della città meneghina non è male. È o non è da inserire tra le cose da fare a Milano una volta nella vita?
Osservare i palazzi Liberty della città
Occhi in alto e girovagate tra le vie di Porta Venezia soprattutto, per ammirare i bellissimi palazzi in stile Liberty. Molto, molto belli. Tra Palazzo Castiglioni, Casa Campanini e altri meravigliosi edifici c’è da perdere le testa.
Vedere il Cenacolo Vinciano
Beh si può essere a Milano e non vedere l’Ultima Cena di Leonardo? Io ammetto che da 8 anni che sono qui non l’ho ancora vista. Imperdonabile. Lo so, rimedierò. Voi non fate il mio errore e prenotate una visita. Tra le cose da fare a Milano una volta nella vita questa è d’obbligo.
Ammirare la città dall’alto
Un drink dall’alto, una passeggiata sulle terrazze del Duomo, o una salita su un Belvedere. È doveroso godere della vista pazzesca che si scorge salendo sopra alcuni palazzi, rooftop di Milano. Che sia sopra Torre Branca, sul Belvedere di Palazzo Lombardia o qualche terrazza. Vale assai la pena.
Andare da Peck
Peck è il regno del buongusto, del cibo sopraffino, dove trovare prodotti ottimi di ogni genere in qualunque stagione, dalla frutta alla verdura, dal vino, alla pasta fresca, dai salumi ai formaggi fino al vino. Qui è tutto straordinario. Peck è la boutique per eccellenza del cibo di qualità. Il tempio della gastronomia. Anche se non dovete comprare nulla merita farci un giro per la bellezza dello spazio vendita. Elegante, curato, pulito e luccicante. Splendido. A Milano ci sono vari store. Il più iconico quello in via Spadari in zona Duomo.
Mangiare una cotoletta
Volete passare per Milano e non azzannare una cotoletta alla milanese? O alta con l’osso o piatta a orecchia di elefante, basta che sia fritta nel burro e buona. Poi si sceglie quella che si vuole a seconda del gusto di ognuno. A Milano ci sono dei locali ottimi dove mangiarla. Non potete esimervi!
Entrare in una boutique di via Montenapoleone
Che possiate permettervi o meno qualche accessorio o abito di lusso delle boutique del Quadrilatero della moda, non importa. Ma entrarci e ostentare un po’ ci sta tra le cose da fare almeno una volta nella vita a Milano. Nessun imbarazzo, alla fine potete essere dei normali acquirenti che entrano, sbirciano e se ne vanno. Entrare è gratis eh!
Bere il caffè da Cova
Istituzione milanese, Cova è una chicca di pasticceria risalente al 1817 dove accomodarsi e farsi servire e riverire da camerieri in livrea in un ambiente super chic, accogliente e caldo. Impeccabile e piena di fascino, Cova vi trasporterà nella Milano bene dell’800. Provare per credere.
Fare un giro nel quartiere di Brera
Brera è chic, Brera è uno dei quartieri più belli della città. Elegante, con le viette strette e colorate, ristorantini e caffè che sembra di stare a Parigi. Vi innamorerete del quartiere. E se vi capita fatevi leggere la mano dalle cartomanti che animano le notti nel quartiere. Molto bizzarra come avventura, tanto da entrare nella lista di cose da fare almeno una volta nella vita a Milano.
Passeggiare per la via più inquietante di Milano
A Milano c’è una via, la più inquietante, oltre che la più stretta, dove ha avuto dimora il primo serial killer d’Italia. Ancora adesso è una strada che incute un po’ di paura, soprattutto se si conosce la storia. Ora non più, ma farci un giro è davvero curioso.
Entrare in Pinacoteca di Brera
Uno dei musei più importanti della città, la Pinacoteca è un autentico gioiello dove poter ammirare capolavori mondiali, da Il Bacio di Francisco Hayez fino a Caravaggio, Piero della Francesca, Raffaello e Mantegna. E poi Bramante, Bellini, Veronese e Tintoretto. Uno scrigno che contiene delle gemme di rara bellezza.
Entrare dentro l’Orto Botanico di Brera
Un giardino segreto nel cuore della città, un polmone verde con più di 1000 specie vegetali provenienti dal mondo. Nel Settecento fungeva da vero e proprio Orto Botanico con la funzione di alta formazione scientifica in cui studiare le specie medicinali coltivate all’interno delle sue mura. Oggi è un Museo universitario in cui si tutela la biodiversità, si diffonde la conoscenza delle scienze vegetali e in cui è possibile vivere un’esperienza unica per scoprire la bellezza dell’universo botanico. Nasce nel lontano 1774 per volere di Maria Teresa D’Austria. Un luogo ricco di storia e bellezza da scoprire, e poi entrare è gratis quindi merita ancora di più no?
Bere un sorso d’acqua dai dragoni
Milano è puntellato di fontanelle verdi con il rubinetto a forma di dragone. Una icona della città, salva vita in estate soprattutto. Bevete un sorso d’acqua mentre scoprite la città.
Scoprire le case igloo
Non avete mai visto le case nel quartiere dei giornalisti? Allora forza! Fateci un giro. Sembra di essere nel Villaggio dei Puffi. Piccole casine sferiche del primo ‘900 che puntellano La Maggiolina: ambientazione pittoresca e un po’ da fiaba.
Andare in Teatro alla Scala
Che siate appassionati di musica o meno, una puntatina al Teatro alla Scala è più che doveroso, quasi come andare in Duomo. Il Tempio della lirica mondiale è uno stop che vi riempirà il cuore. I fronzoli dorati, il sipario rosso fuoco, l’enorme lampadario al centro della sala. Qui si respira pura magia. Se poi pensate che qui sono passati Reali, attori famosi, celebrità, politici e tantissime altre personalità, sarete ancora più travolti dalla bellezza. Io vi consiglio un balletto tra le cose da fare almeno una volta nella vita a Milano. Il Corpo di Ballo della Scala è pura arte danzante.
Andare al Fuori salone
Il Salone del Mobile è un evento che ogni anno illumina e riempie la città. E il Fuorisalone, ovvero tutti gli eventi collaterali del Salone in giro, deve essere vissuto. Installazioni in location di solito non visitabili, palazzi, ville, gallerie, cortili. La città diventa un evento continuo a cielo aperto. Isola, Brera, le 5 Vie. Da Nord a Sud Milano si rianima offrendo di tutto alla città. Merita girovagare, anche senza mappa del Fuorisalone, e scovare cosa c’è di bello intorno.
Mangiare un panzerotto di Luini
Tra le cose da fare a Milano almeno una volta nella vita c’è Luini. Immancabili i suoi panzerotti, antichi quanto il mondo. Accanto il Duomo, sono una gioia per il palato e per le tasche in quanto potete mangiare senza spendere un patrimonio pur restando in centro. Street food, vero, non cucina gourmet ma meritano assai.
Bere un sorso di acqua dalla fonte miracolosa
Santa Maria alla Fontana è una chiesa di Milano che presenta una leggenda. Dai suoi 11 rubinetti pare sgorghi acqua miracolosa. Nei tempi antichi sotto questo santuario sgorgava una fonte che confluiva le sue acque in una vasca posta davanti al Santuario. Si pensava che l’acqua avesse proprietà taumaturgiche, ossia che avesse dei poteri miracolosi e che potesse guarire il male.
Sembra che lo stesso Carlo II d’Amboise, governatore di Milano, nel 1507 guarì da una brutta malattia dopo averne bevuto l’acqua e volle erigere la chiesa vista la benedizione ricevuta. Dalla pietra medievale restano oggi undici “rubinetti” da cui sgorga ancora dell’acqua che si può bere. Per chi vuole sapere la realtà dei fatti vi sveliamo che ora l’acqua che esce proviene dagli acquedotti della città di Milano.
Ma credere che sia ancora come una volta non costa nulla no? E dà un pizzico di stupore alla vita.
Visitare la Cappella Sistina di Milano
San Maurizio al Monastero Maggiore può definirsi davvero la Cappella Sistina di Milano. Si tratta di una chiesa dove un tempo sorgeva un monastero femminile appartenente all’ordine benedettino. L’interno è interamente affrescato che nemmeno un centimetro è lasciato in bianco. È davvero mozzafiato. Segnatevelo e inseritelo tra le cose da fare a Milano almeno una volta nella vita.
Un’altra istituzione religiosa che può essere definita Cappella Sistina è la Certosa di Garegnano, una chiesa splendidamente affrescata e bellissima. Insomma una delle due va vista. La prima più centrale e più comoda forse, la seconda merita un viaggio un po’ più lungo ma giustificato dalla bellezza del luogo.
Visitare la Vigna di Leonardo Da Vinci (non più visitabile dal 30/09/23)
Leonardo da Vinci soggiornò parecchio qui a Milano e diversi sono i luoghi e le opere legate a lui, come la Vigna. Un regalo del 1498 che il duca di Milano Ludovico il Moro fece al Maestro toscano in segno di riconoscimento per le mirabili opere con le quali Leonardo stava abbellendo la città. Un posto in cui pare che il tempo si sospenda e la presenza di Leonardo viva ancora e regni qui in questo giardino segreto incantevole. Acquistata di recente dalla multinazionale LVMH, dal 30 settembre 2023 non è più aperta al pubblico.
Sedersi sulla panchina più lunga del mondo
Tra le cose da fare a Milano una volta nella vita c’è quella di sedersi sulla panchina più lunga del mondo. Ok, non è nulla di straordinario rispetto a un Leonardo da Vinci o i quadri della Pinacoteca di Brera, però fa un certo che sedersi su una panchina che misura ben 208 metri. Siamo al Parco del Portello.
Giocare al telefono senza fili in Piazza dei Mercanti
Piazza dei Mercanti è costruita in modo tale da sentire la voce di una persona all’angolo opposto rispetto a dove si trova quest’ultima. Centro della vita cittadina in epoca medioevale, ora è una delle piazze di Milano da visitare e giocare al telefono senza fili appunto per questa sua strana acustica. Posizionandovi uno dalla parte opposta dell’altro, potrete sentire la voce anche a grande distanza. Ma attenzione a trovare il punto esatto. Come leggiamo: Sembra proprio che sia la conformazione della struttura della volta a crociera, copertura architettonica formata dall’intersezione longitudinale di due volte a botte, a creare questo fenomeno del telefono senza fili. Il suono viene incanalato e riportato dalla parte opposta in forma di lieve sussurro.
Visitare il Castello Sforzesco
Tappa obbligatoria da inserire tra le cose da fare almeno una volta nella vita a Milano, è il Castello Sforzesco. Complesso fortificato situato a Milano poco fuori dal centro storico della città. Fu eretto nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano. Oltre a essere simbolo di Milano e uno dei castelli più grandi d’Europa. Ora è diventato un polo culturale degno di menzione. Al suo interno è conservata la Pietà Rondanini di Michelangelo.
Andare al Piccolo Teatro
Un’altra esperienza culturale, dopo il Teatro alla Scala, è quella del Piccolo Teatro. Oltre a essere il primo teatro stabile d’Italia, produce e ospita spettacoli di importanza internazionale. È un’icona della città. Strehler, Grassi, Ronconi. Grandi nomi del settore sono passati di qua. Tutt’oggi il Teatro è meta di eminenze in campo teatrale. Il Piccolo è il teatro dei milanesi, con ben 3 sedi in città. Se volete respirare un po’ quell’aria di un tempo, comprate il biglietto e andateci. Non ve ne pentirete.
Salire sul Monte Stella
Il Monte Stella è la montagnetta dei milanesi, voluto dall’architetto Piero Bottoni, che lo dedicò alla moglie Elsa Stella, da cui prende il nome. In realtà il monte è finto in quanto è stato eretto sopra i resti provocati dai bombardamenti effettuati dalle forze angloamericane durante la seconda guerra mondiale e con altro materiale di scarto. Insomma, un parco alto 50 metri non naturale, diciamo. Però molto frequentato da chi vuole un po’ di silenzio, verde o un luogo dove leggere in pace o praticare sport. Per alcuni può essere un po’ banale inserirlo tra le cose da fare almeno una volta nella vita a Milano, non è nulla di che. Ma siete mai saliti sopra un monte finto? No? A Milano potete.
Perdersi nel Giardino dei Giusti
Proprio qui, sotto il Monte Stella giace il Giardino dei Giusti. Un giardino dedicato a coloro che nella vita hanno fatto del Bene la loro priorità, a volte perdendo anche la vita pur di fare la scelta più giusta. Il parco si ispira al Yad Vashem di Gerusalemme. Sono commemorati personaggi che hanno combattuto per i diritti in periodi storici difficili, dal franchismo, al nazismo e così via. Persone nobili di animo che hanno messo la pace, il bene e gli altri al primo posto. Camminare qui è fonte d’ispirazione.
Visitare il Cimitero Monumentale
Attenzione, non c’è nulla di macabro in questo, anzi. Il Cimitero Monumentale di Milano è un museo a cielo aperto, quasi come andare al Louvre da quante statue meravigliose ci sono che puntellano il giardino, non solo tombe. Inoltre qui troverete la tomba del grande Alessandro Manzoni che giace sotto una grande volta dipinta di un blu quasi accecante. E poi Beccaria, Verri e altri alti personaggi italiani. Qui dentro la bellezza si cela dietro ogni angolo. Non solo bellezza, qui si respira riverenza e cultura a ogni passo. Non posso non inserirla tra le cose da fare a Milano almeno una volta nella vita.
Stare all’ombra di una foresta verticale
Milano ha una sua foresta che si estende in maniera verticale, parliamo del celebre grattacielo Bosco Verticale. Un unicum nel mondo che ha vinto numerosi titoli e premi per ciò che rappresenta e la novità nel mondo dell’architettura. Il quartiere di Porta Nuova-Isola dove ha ubicazione merita una passeggiata. Il Bosco vi stupirà.
Visitare i Laboratori del Teatro alla Scala
Perché visitare i Laboratori del Teatro alla Scala? Perché assisterete al dietro alle quinte di uno dei Teatri più importanti al mondo. Come sono costruite le scene e tutte le cose meravigliose che si vedono sul palco quando il sipario si apre. I geniali artigiani scaligeri riescono a realizzare delle opere meravigliose. Pensate che le scenografie sono tutte dipinte a meno, in piedi, come una volta. E poi i costumi, i sarti, le sale prova. I laboratori sono un piccolo mondo dentro il mondo. Da vedere.
Ammirare il gioco prospettico del Bramante
Se fate un salto in centro entrate dentro la Chiesa di Santa Maria presso San Satiro per ammirare una delle opere più belle in città, la “finta” abside del Bramante. Si tratta di un gioco prospettico eseguito da uno dei più grandi artisti italiani. Visto il poco spazio a disposizione dietro la Chiesa per creare un’abside ampia e larga come negli edifici religiosi che siamo soliti vedere (pensiamo al Duomo), Bramante riuscì comunque a dare l’idea delle profondità e dare monumentalità alla Chiesa con un’incredibile gioco di prospettiva. Dall’entrata vi sembrerà di ammirare un catino absidale lungo dei metri ma se vi avvicinate scoprirete che si tratta di circa 95cm.
Bere uno Sbagliato al Bar Basso
Lo sapevate che il Negroni sbagliato è nato a Milano proprio al Bar Basso? Si può venire a Milano senza bere uno dei drink più bevuti, ordinati e conosciuti proprio nel locale che lo ha creato? No dai, non si può. È chiamato così in seguito a un errore commesso da Mirko Stocchetto, bar man del Bar Basso, che confuse il Gin con il prosecco. E ta-dan, il cocktail è nato.
Mangiare il panetùn
Non per forza da inserire tra le cose da fare almeno una volta nella vita a Milano eh, il panettone si mangia un po’ ovunque. Ma Milano è la città del panettone con una lunga tradizione alle spalle. Durante il periodo delle feste ne trovate di tutti i tipi, buonissimi e le pasticcerie meneghine che lo producono sono molte. Non perdete la manifestazione, il Re Panettone per scovare le ultime novità artigianali più buone.
Visitare il Pirelli HangarBicocca
Visitare l’Hangar perché è uno degli spazi espositivi tra i più grandi d’Europa. 15mila metri quadrati. È enorme, altissimo. Si tratta di uno stabilimento industriale che produceva locomotive riconvertito in un’istituzione dedicata alla produzione e promozione di arte contemporanea. Così grande da ospitare la mostra permanente I Sette Palazzi Celesti. Un’installazione di 7 mastodontiche strutture del peso di 90 tonnellate ciascuna e di altezze variabili tra i 13 e i 19 metri. Solo per questo merita una visita.
Cenare in un tram
Segnaliamo anche questa esperienza davvero speciale. Cenare sul tram storico ATMosfera. Una cena davvero insolita sopra un tram vecchio elegantemente arredato che vi porta in giro per le vie illuminate della città, un tour gastronomico ammirando le bellezze della città comodamente seduti. Per info, prezzi e prenotazioni qui.
Mangiare i ravioli in Chinatown
Il quartiere di Chinatown è uno dei più pittoreschi della città. Qui tutto chiama Cina, dai negozi, ai ristoranti, alle persone che ci vivono, per la maggior parte sinici. Passeggiare per via Paolo Sarpi è d’obbligo. Ma soprattutto assaporare i ravioli in una delle raviolerie più famose della città. Se non sapete qual è basta trovare il locale con affaccio su strada con la fila d’attesa più lunga. Qui di gente ce n’è sempre. E i ravioli che buoni che sono.
Non perdere la fiera degli Oh bej! Oh bej!
La fiera degli Oh bej! Oh bej! è il mercatino tipico del periodo natalizio milanese. Si tiene generalmente dal 7 dicembre, giorno del santo patrono di Milano Sant’Ambrogio, fino alla domenica successiva. Fiera antichissima, sembra affondi le sue radici nel lontano 1288. Il nome deriva dalle esclamazioni di gioia dei bambini milanesi che accettavano di buon grado i doni dell’inviato papale: l’espressione lombarda “Oh bej! Oh bej!” si traduce in italiano “Oh belli! Oh belli!”. Il mercatino ha luogo tutto intorno il Castello Sforzesco.
Scoprire le spoglie di Sant’Ambrogio dentro la basilica omonima
Che ne direste di vedere la reliquia del corpo del patrono di Milano? Sant’Ambrogio? Nella cripta della bellissima basilica omonima si trova il corpo del Santo. Oltre a vedere l’interno di una chiesa antichissima e stupefacente, siamo intorno al 379, potete scoprire la salma del teologo, scrittore e vescovo, poi fatto santo, morto a Milano, pensate nel 397. Chissà com’era Milano in quell’epoca così lontana.
Trovare i buchi delle corna del diavolo
Visto che siamo in zona Sant’Ambrogio, proprio a lato della Basilica si trova la Colonna del diavolo dove ci trovate due fori circa a metà. Qui leggenda vuole che Sant’Ambrogio in persona fece conficcare le corna del diavolo durante uno scontro bloccandolo per un intero giorno. Si tratta di una colonna del vecchio palazzo imperiale romano di Milano, costruito dall’imperatore Massimiano alla fine del III secolo, nell’epoca in cui la città diventò capitale dell’Impero romano d’Occidente.
Entrare nella chiesa tappezzata di ossa umane
Un po’ macabro forse ma merita un giro. Dove qui sorgono la Chiesa e l’ossario, un tempo c’era un ospedale, poco dopo ci fu un cimitero per seppellire i morti. A lato di esso fu eretta una camera per raccogliere le ossa esumate dal cimitero. Nel 1268 il Priore e i fratelli che reggevano l’ospedale fecero costruire un ossario dedicato a vari santi tra cui San Bernardino, distrutto da un terremoto, poi ricostruito nel 1695.
Le pareti dell’edificio sono quasi completamente ricoperte da teschi e ossa umane che si trovavano nell’antico Ossario e nel cimitero che fu chiuso dall’amministrazione dell’Ospedale Maggiore. Fa un certo che camminare in uno spazio interamente ricoperto di ossa umane. Provare per credere.
Cercare il palazzo con le orecchie
A Milano c’è un palazzo con le orecchie. Esatto. Siamo in via Serbelloni 10, una bellissima zona di Milano in cui fare un giro se vi capita. Oltre ai palazzi da ammirare con spettacolari androni, dovete scoprire l’orecchio citofono. Qualcosa di insolito da vedere in città. Si tratta infatti del primo citofono realizzato a Milano, ora non più utilizzabile. Questo orecchio realizzato in bronzo con delle sovrumane dimensioni, caratterizza Palazzo Sola Busca, denominato “Ca’ de l’Oreggia”. È opera di Adolfo Wildt.
Imparare a vedere nel buio
Un’esperienza da fare almeno una volta è quella offerta dall’Istituto dei ciechi di Milano, Dialogo nel Buio. Sarete attorniati dal buio più totale. Delle guide non vedenti vi condurranno lungo un percorso in cui avrete modo di cambiare completamente la prospettiva con cui fate le cose più normali, come una passeggiata o bere un caffè. Non si tratta di simulare la cecità, bensì di vedere la realtà in altro modo. Avendo la vista sempre attiva, gli altri sensi sono un po’ più “indeboliti”, se vogliamo. Ecco in questo percorso imparerete a capire di più voi stessi e guardare il mondo circostante con uno “sguardo” diverso.
Scoprire il quartiere arcobaleno
No non stiamo parlando di Porta Venezia ma di via Lincoln in zona Cinque Giornate. Si tratta del villaggio operaio soprannominato anche “Quartiere Arcobaleno” per via delle tinte pastello delle sue case. Un po’ alla Burano a Venezia o Painted Ladies a San Francisco.
Solo per il gentil sesso: passeggiare nel giardino delle vergini
Perché solo per il gentil sesso? Poiché si tratta di una zona verde della città dove gli uomini non sono ammessi. Parliamo del giardino delle Vergini dentro l’Università Cattolica. Anche detto Giardino di Santa Caterina d’Alessandria. Si trova in fondo al porticato centrale, in direzione dell’Aula Magna. Santa Caterina d’Alessandria, vergine e martire, protettrice degli studi e di alcune categorie sociali dell’insegnamento porta il nome di questo posto dove le fanciulle si possono ritirare in uno spazio verde, accogliente, pieno di fiori in cui i maschi non hanno accesso.
Curiosare all’interno dell’antico Centro dell’Incisione
All’interno di una cascina del ‘600, tra le più antiche della città si nasconde un centro che continua un’arte ormai perduta, quella dell’incisione. Varcare la soglia di questo luogo vi farà tornare indietro nel tempo. All’interno del cortile opera tuttora Gigi Pedroli e la sua stamperia che predilige l’antico torchio a mano. Qui si possono fare anche dei corsi di incisione per chi volesse riscoprire quest’arte. Siamo sui Navigli.
Visitare il Centro Culturale Ikeda
Molto particolare come esperienza, visitare il centro buddista di Milano, uno dei più grandi d’Europa. Non è l’unico a Milano ma sicuramente il più suggestivo, attorniato da uno specchio d’acqua è un posto davvero conciliante. È aperto tutti i giorni.
Partecipare a un magico concerto Candlelight
Datti la possibilità di assistere a una serie di concerti Candlelight a lume di candela e con musica dal vivo in alcune delle location più iconiche di Milano. Dai Queen a Ennio Morricone, dai Coldplay a Ludovico Einaudi. E poi Vasco Rossi, Jovanotti, Pino Daniele e tanti altri. Candlelight dedica tributi ai generi musicali più vari. Trova quello che fa per te e vivi una serata magica.
Bere qualcosa nel bar più piccolo del mondo
Uscire a bere un drink non è così insolito e nemmeno così milanese. Ma farlo nel bar più piccolo del mondo? 4 metri quadrati di locale per sole 4 persone. Se poi non c’è più posto il drink lo si prende da un buco sul muro e si beve fuori in piedi. Esperienza da provare no? Il posto si chiama Backdoor 43 e si trova sui Navigli.
Fare un po’ di shopping all’East Market
Perché farlo una volta nella vita a Milano? Se vi piace il vintage dovete venirci assolutamente, oltre ad altri mercatini vintage in città molto carini. Siamo in via Mecenate in uno spazio enorme pieno zeppo di vestiti, scarpe, accessori, arredamento, design. Tutto esclusivamente vintage. Per un’immersione negli anni ’80 e non. Ogni terza domenica del mese.
Fare la sauna dentro un tram
Eh si, avete letto bene. A Milano si può fare la sauna dentro un tram. Ci troviamo alle QC terme, il luogo ideale dove rilassarsi e staccare la spina in pieno centro città. Da farci un salto.
Entrare dentro un sottomarino vero
Anche questo è particolare. Siamo al Museo della Scienza e della Tecnologia e qui è possibile visitare il primo sottomarino costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’ S 506 Enrico Toti. Oltre a visitare il museo è possibile entrare dentro e vivere l’emozione di essere un vero marinaio. Prenota la visita qui.
Seguire le orme di Leonardo Da Vinci
Non solo Vigna e Cenacolo, a Milano c’è tanto altro. Tra le cose da fare almeno una volta nella vita c’è quella di rintracciare le orme del genio toscano in città, tra il Codice Atlantico alla Pinacoteca Ambrosiana e le sue invenzioni al Museo della Scienza e della Tecnologia e al Leonardo3 Museum, c’è tantissimo da scoprire. Leggete tutte le tappe qui.
Visitare Villa Necchi Campiglio
Una sosta in questa dimora storica è doverosa. Una casa-museo che ora fa parte del circuito FAI. Se vi capita di passarci accanto andateci. È davvero un gioiellino. In più il suo giardino è proprio un’oasi di pace in città. C’è anche un bar accessibile separatamente rispetto alla villa in cui si può andare liberamente. Un luogo idilliaco.
Scoprire la storia delle Chiese gemelle
Da fuori sembrano due chiese ma dentro si scopre un ambiente unico. Una chiesa ma con due facciate. Sembra che dietro questa costruzione si nasconda una storia di amore e tradimenti che risale al XV secolo.
Quante ne avete fatte?