Milano è sempre stata un centro culturale frequentato da tantissimi intellettuali, artisti e grandi nomi che hanno fatto la storia. Uno di questi è il celebre Leonardo da Vinci che a Milano ci visse diversi anni. Genio assoluto e artista poliedrico, pittore, scultore, ingegnere, inventore, scienziato, visionario. Insomma Leonardo è stato uno dei pochi nomi nel mondo a lasciare il segno. Ancora oggi sono numerosissime le sue opere studiate e ammirate dal mondo intero.
A Milano, città che possiede attrazioni invidiate dal mondo, polo culturale per eccellenza, la città della moda, del design, delle tendenze, ci sono diversi luoghi in cui è possibile conoscere più da vicino l’eredità leonardiana.
Andiamo a scoprire quei musei, quei luoghi un po’ nascosti dove ammirare la grandezza di questo personaggio, orgoglio italiano.
Sommario
- Cenacolo
- Museo della Scienza e della Tecnologia
- La Vigna di Leonardo da Vinci
- Il Glicine di Leonardo
- Leonardo3 Museum in Piazza Scala
- La statua di Leonardo in Piazza Scala
- Sala delle Asse Castello Sforzesco
- Il cavallo bronzeo di Leonardo
- Codice atlantico presso la Pinacoteca Ambrosiana
- Codice Trivulziano 2162 al Castello Sforzesco
Cenacolo
Impossibile non andare a vedere il celebre dipinto di Leonardo, “L’Ultima Cena”. Commissionato da Ludovico Sforza, decora il refettorio del Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie. Un luogo spettacolare non solo per il dipinto ma per la bellezza del complesso religioso stesso. Santa Maria delle Grazie è stata dichiarata patrimonio UNESCO nel 1980. L’affresco è grande 8,80 metri per 4,60. Vi sovrasta entrando. Resterete senza fiato. Se decidete di organizzare una visita date un’occhiata alle disponibilità sul sito ufficiale.
Dove: Piazza di Santa Maria delle Grazie, 2, 20123 Milano – MM Cadorna o Conciliazione
Museo della Scienza e della Tecnologia
Un’altra tappa obbligatoria per scoprire la storia di Leonardo da Vinci a Milano è il Museo della Scienza e del Tecnologia. La struttura presenta una sezione tutta dedicata all’artista, la Galleria Leonardo da Vinci appunto. Oltre 1.300 mq e 170 tra modelli storici, opere d’arte, volumi antichi e installazioni. Un viaggio che ripercorre la storia e la formazione del genio toscano.
Il museo merita una visita. Oltre al patrimonio leonardiano, il Museo conserva delle bellezze tutte da scoprire. Scopri di più sul sito ufficiale.
Dove: Via San Vittore 21, Milano – MM Sant’Ambrogio
La Vigna di Leonardo da Vinci
All’interno di Casa Atellani, residenza di Ludovico Sforza, si trova un vigneto che il Duca donò a Leonardo mentre era intento a dipingere il Cenacolo. Si tratta di un luogo nel centro di Milano in cui Natura e uomini dialogano in sintonia. Un angolo bucolico in cui il tempo pare fermarsi se non fosse per la rigogliosa vegetazione che cambia colori di continuo. Oggi sia Casa Atellani che la Vigna sono visitabili, clicca qui per maggiori informazioni su come prenotare la tua gita.
Dove: Corso Magenta, 65, 20123 Milano – MM Cadorna o Conciliazione
Il Glicine di Leonardo
Ci troviamo in zona Ripamonti. Il glicine di Leonardo è uno dei più antichi d’Italia. Si stima che abbia più di 715 anni. Questo bellissimo glicine fiorito piaceva molto a Leonardo da Vinci dove qui amava passare un po’ del suo tempo a meditare e trovare ispirazione. Si dice che un tempo, quando il glicine cresceva in piena campagna lontano dalle mura cittadine, Leonardo da Vinci (che lavorava stabilmente a Milano) amasse sedersi all’ombra di questa grande pianta per prendere il fresco e meditare.
Che sia verità o leggenda si tratta comunque di una pianta di rara bellezza.
Dove: via Bernardino Verro, 2, Milano – MM Lodi Tibb
Leonardo3 Museum in Piazza Scala
Un altro posto imperdibile è il Museo tutto dedicato al grande inventore. Una mostra unica che consente di scoprire il vero Leonardo da Vinci artista e scienziato, grazie a ricostruzioni inedite delle sue macchine e restauri dei suoi dipinti più celebri. Un’immersione a 360° nel mondo leonardiano.
Dove: Piazza della Scala, ingresso Galleria Vittorio Emanuele – MM Duomo – MM Montenapoleone. Orari e biglietti reperibili sul sito ufficiale.
La statua di Leonardo in Piazza Scala
Se volete ammirare un omaggio al grande artista potete fare un salto in Piazza Scala. Qui troverete a troneggiare una statua proprio di Leonardo. Un monumento commemorativo dedicato al grande personaggio toscano. Il monumento fu realizzato dallo scultore Pietro Magni e inaugurato nel 1872. Accanto, sotto di lui, compaiono altre 4 figure in marmo in piedistalli che rappresentano quattro allievi di Leonardo: Giovanni Antonio Boltraffio, Marco d’Oggiono, Cesare da Sesto e Gian Giacomo Caprotti. Pittori rinascimentali.
Dove: Piazza della Scala, 20121 Milano – MM Duomo – MM Montenapoleone
Sala delle Asse Castello Sforzesco
Chiamata in questo modo dal rivestimento di assi di legno che un tempo ricopriva le pareti, la Sala delle Asse è una stanza che si trova nel Castello Sforzesco di Milano. Ludovico il Moro commissionò a Leonardo il celebre affresco he occupa soffitto e pareti: l’ambiente ospita una decorazione con intrecci vegetali e gelsi, che con un effetto molto veritiero ricreano un pergolato lungo tutta la volta, e le pareti dando così l’idea di una graziosa veranda all’aperto. Eccezionale opera d’arte che testimonia la permanenza di quest’uomo nella città meneghina. La sala al momento è chiusa al pubblico per lavori di restauro. Ma il Castello Sforzesco nasconde altre meraviglie. Pianifica la tua visita.
Dove: Castello Sforzesco – Piazza Castello – MM Cairoli – MM Cadorna
Il cavallo bronzeo di Leonardo
Un’altra tappa per ammirare le tracce di Leonardo da Vinci a Miklano è il cavallo bronzeo in zona San Siro. La storia narra che Ludovico il Moro commissionò all’artista questo grande cavallo in bronzo in onore del padre Francesco. Il progetto necessitava di 10 tonnellate di bronzo ma a causa di uno scoppio della guerra tra Francia e Ducato d’Este, il bronzo fu destinato alla costruzione di cannoni per la difesa di Milano.
I secoli passano, Leonardo non fa in tempo a concludere l’opera e il progetto naufraga. Ma è il ricco collezionista Charles Dent a scoprire la storia del cavallo leonardiano e decide di portare a termine quanto iniziato. Crea una fondazione in onore del cavallo di Leonardo e in 15 anni raccoglie 2.5 milioni di euro per realizzare la scultura. Il progetto fu affidato alla scultrice Nina Akamu che si ispirò agli schizzi dell’artista toscano.
Una volta realizzato il cavallo, nel 1999, fu donato a Milano e ora sorge vicino all’ippodromo della città.
Dove: Piazzale dello Sport, 6, 20151 Milano – MM San Siro
Codice atlantico presso la Pinacoteca Ambrosiana
Un’altra testimonianza importantissima è il Codice Atlantico di Leonardo conservato presso la Pinacoteca Ambrosiana. Si tratta della raccolta più ampia di schizzi, disegni e progetti leonardiani. Più di 1700 bozze e studi compongono il Codex Atlanticus, senza un ordine preciso. Trattano di anatomia, astronomia, botanica ecc.. Denominato “atlantico” in quanto il formato dei fogli usati dallo scienziato era tipico degli atlanti geografici dell’epoca. Organizza una visita.
Dove: Piazza Pio XI, 2, 20123 Milano – MM Cordusio – MM Duomo
Codice Trivulziano 2162 al Castello Sforzesco
Un’altra tappa per riscoprire Leonardo da Vinci a Milano è nuovamente al Castello. Qui, presso la Biblioteca Trivulziana all’interno del Cortile della Rocchetta, si trova il famoso Codice Trivulziano 2162 leonardiano. Altro non è che il suo quaderno di appunti dove Leonardo a fine ‘500 fece delle bozze, degli schizzi di progetti a cui stava lavorando, studi fisiognomici, architettonici, meccanici e bellici.
Si accede alla Biblioteca solo su appuntamento scrivendo a c.ascbibliotrivulziana@comune.milano.it.
Dove: Castello Sforzesco – Piazza Castello, Milano – MM Cairoli – MM Cadorna