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La Chinatown di Milano è molto più di un semplice quartiere etnico – è un’affascinante fusione di tradizioni cinesi e influenze italiane, che attira visitatori da tutto il mondo.
Situata nel cuore della città, principalmente lungo Viale Paolo Sarpi, questa vivace area è diventata un’icona della multiculturalità milanese, che offre un’esperienza unica a chiunque voglia immergersi nella cultura cinese.
Le origini e lo sviluppo storico della Chinatown di Milano
Originariamente noto come il “Borgo degli Ortolani” o “Borgh di scigulatt”, il quartiere cinese di Milano non è stato sempre abitato da popolazioni del Sol Levante. È negli anni ’20 quando la zona comincia a trasformarsi, con l’arrivo di numerosi migranti cinesi che scelgono di insediarsi in questo particolare tessuto urbanistico, creando laboratori e attività nei cortili delle case.
Durante il fascismo, l’area tra Via Sarpi e Via Luigi Canonica era già nota come il “quartier generale dei cinesi” a Milano. Negli anni successivi, il quartiere si è progressivamente espanso e diversificato, diventando un vero e proprio centro della cultura e della comunità cinese nella città.
Come arrivare a Chinatown
Raggiungere il quartiere cinese di Milano è semplice grazie alla sua posizione centrale e ai numerosi mezzi pubblici disponibili.
La metropolitana milanese, con la sua rete capillare e i frequenti passaggi, rappresenta senza dubbio il modo più pratico e veloce per esplorare Chinatown.
Dove scendere in metro per Chinatown?
La fermata metro “Chinatown” non esiste ma si può arrivare in zona scendendo a Monumentale, sulla linea M5 (lilla), che è a soli 2 minuti a piedi dal cuore del quartiere cinese.
In alternativa, si può scendere alla fermata Cadorna FN, sulla linea M1 (rossa), e da lì proseguire a piedi per circa 10 minuti.
Un’altra opzione comoda è la fermata Centrale FS, sulla linea M2 (verde), che dista circa 15 minuti a piedi da Chinatown.
Diverse linee di tram e autobus servono la zona Paolo Sarpi, inclusi i tram 12 e 14, mentre per chi preferisce l’auto ci sono parcheggi nei dintorni, anche se è consigliabile utilizzare i mezzi pubblici.
La zona è ben collegata anche con piste ciclabili.
Cosa fare nella Chinatown di Milano

Oltre alle attrazioni culturali, la Chinatown del capoluogo lombardo offre numerose attività per i visitatori. Gli amanti dello shopping potranno perdersi tra i negozi di articoli orientali, mentre gli appassionati di gastronomia potranno deliziare il palato con i piatti tipici della cucina cinese.
Non mancano inoltre eventi e festival che celebrano le tradizioni, come il Capodanno Cinese e il Lantern Festival.
Cosa vedere a Chinatown
Uno dei luoghi da non perdere è il mercato di Via Paolo Sarpi, un vibrante bazar dove trovare una vasta gamma di prodotti tipici, spezie e articoli per la casa.
Poco distante, si trova il Cimitero Monumentale: questo maestoso camposanto è considerato uno dei più importanti cimiteri monumentali d’Europa per la sua straordinaria ricchezza di opere d’arte e di architettura.
In una gita a Chinatown, merita una visita anche la Fabbrica del Vapore, un ex complesso industriale riconvertito in uno spazio multifunzionale, che ospita mostre, eventi e attività culturali.
Infine, non si può non menzionare La Ca’ di Facc, un edificio storico situato in Piazzale Baiamonti, che si distingue per la sua particolare facciata decorata e uno stile architettonico eclettico, con influenze sia classiche che liberty.
E per approfondire la cultura cinese puoi visitare il Centro Culturale Cinese di Milano: propone mostre temporanee sull’arte, la storia e le tradizioni della Cina, oltre a workshop, corsi di lingua, spettacoli di danza, musica e arti marziali.
I ristoranti di Chinatown: dove mangiare e bere
Nella Chinatown di Milano dove mangiare qualcosa? Ecco una selezione dei migliori ristoranti e locali:
- Ravioleria Sarpi: famosa per i suoi ravioli freschi ripieni di carne e non solo, preparati a vista senza sosta.
- Jubin: cucina cinese con influenze asiatiche, dai classici ai piatti più insoliti e ricchi di sapori sublimi, in un’esperienza culinaria orientale per veri intenditori.
- Mandarin 2: ingredienti freschissimi, piatti tradizionali e curati, questo ristorante offre ravioli di farina di grano fatti a mano e un indimenticabile riso Shanghai.
- Noodles & Soups: uno dei primi ristoranti cinesi della Chinatown milanese, offre un’autentica esperienza gastronomica con i suoi noodles in brodo e ramen, a prezzi irresistibili in un ambiente informale.
- Pizzium: e se un giorno ti trovi in zona Sarpi ma non hai voglia di mangiare piatti orientali, questa è una delle migliori pizzerie napoletane di Milano, che offre pizze classiche e regionali preparate con ingredienti di qualità.
A Chinatown non mancano poi i bubble tea shop.
I negozi imperdibili di Via Paolo Sarpi a Milano
Il quartiere cinese di Milano è anche un’eccellente destinazione per lo shopping. Lungo Via Paolo Sarpi e le strade limitrofe, si possono trovare numerosi negozi che vendono articoli di artigianato, abbigliamento e accessori (come la storica Cappelleria Melegari), oltre a tanti prodotti tipici cinesi.
Ci sono diversi supermercati e mercati all’ingrosso che offrono una vasta gamma di ingredienti e prodotti alimentari da tutto il mondo.
Uno tra tutti, l’Oriental Mall, un moderno centro commerciale che ospita negozi, ristoranti e una SPA, e Kathay, il più grande supermercato multietnico in Italia.