Milan l’è bell, non c’è dubbio! Il capoluogo della Lombardia, però, a volte diventa anche caotico. Il traffico milanese porta la città ad essere 4º in classifica nel report TomTom Traffic Index 2023. Questo studio viene svolto ogni anno, siamo già alla 13º edizione, dalla famosa azienda di software per navigatori satellitari.
A livello mondiale Milano risulta essere una delle città meno vivibili per quanto riguarda il traffico. Supera anche un’altra italiana, la capitale (Roma) che si trova al 12º posto. Al 1º posto troviamo Londra, seguita da Dublino (2º) e Toronto (3º). L’avresti immaginato?
Secondo lo studio, a Milano il tempo di percorrenza delle strade è aumentato rispetto all’anno precedente. I dati indicano che il tempo medio necessario per percorrere 10 km è aumentato di 20 secondi. I tempi e le velocità di percorrenza si basano su dati di viaggio a livello mondiale raccolti in forma anonima durante l’anno da conducenti all’interno della grande area metropolitana (“metro”) o in un raggio di 5 km dal centro (“centro città”) su tutta la rete stradale, comprese le strade a scorrimento veloce e le autostrade che attraversano quest’area. Per percorrere 10 km nel 2023 ci sono voluti quasi 29 minuti.
Sempre lo stesso anno un milanese ha speso 276 ore alla guida, 137 ore dovute al traffico (si potevano leggere circa 55 libri). La spesa annua per il carburante è stata di 751 euro, 133 euro dovuti al traffico.
La giornata con più traffico è stata il 15 dicembre (un venerdì). Secondo l’analisi, il giorno peggiore per mettersi alla guida è il martedì dalle 8 alle 9, per percorrere 10 km si possono impiegare 38 minuti e 10 secondi. Anche il lunedì, il mercoledì e il giovedì mettersi in auto alle 8 è sconsigliato, stesso discorso vale per le 6 del pomeriggio dal martedì al giovedì. Insomma gli orari che riguardano scuola e uffici (entrate e uscite).