Un altro orgoglio per la nostra città. L’Onu premia un parco di Milano come miglior progetto di riqualificazione urbana. Parliamo di uno spazio verde scelto tra 2.600 candidature provenienti da 144 Paesi. Mica male come risultato no? Un parco che in pochissimi anni ha offerto alla cittadinanza quasi duemila eventi con tantissime istituzioni. Oltre a essere il luogo prescelto per chi vuole stare all’aria aperta. Un luogo naturale in mezzo alla modernità di Milano.
Ma di chi parliamo? Parliamo della Biblioteca degli Alberi, la BAM. Famosissima e frequentatissima area verde di Milano in uno dei quartieri più cool e moderni della città: Isola – Porta Nuova. Ora che le belle giornate cominciano ad arrivare insieme alla primavera, la BAM si riempie di persone, colori e tantissime iniziative. E proprio questo parco ha vinto il premio dall’Onu come miglior progetto nella categoria “Rigenerazione urbana e spazi pubblici“.
La BAM: il parco premiato dall’Onu
La vittoria è avvenuta a Dubai dove la BAM ha vinto il Dubai International “Best practices award for sustainable development”, come leggiamo anche sul Corriere. Come precedentemente comunicato la Biblioteca degli Alberi ha ottenuto il primo posto dopo una selezione di quasi tremila progetti provenienti da 144 Paesi.
Riportando le parole di Kelly Catella, direttore generale della Fondazione Catella che insieme a Coima sono alla base della BAM: “Questo riconoscimento riflette l’impegno della nostra squadra e celebra la tradizione di realizzare luoghi aperti a tutti nella filosofia di sviluppo green delle nostre città”.
Ciò che è stato fatto con la BAM è un unicum nel mondo, un lavoro di riqualificazione urbana straordinario. Basta pensare a cos’era quella zona 15-20 anni fa. Inoltre Porta Nuova e dintorni è il primo quartiere a livello mondiale a ricevere la doppia certificazione “Leed & Well for Community”: un modello urbano che unisce la cura dello spazio pubblico e del giardino botanico.
Un punto di riferimento per la cittadinanza, ricco di eventi, iniziative per tutti. Da concerti, laboratori, performance e tantissime altre cose. Il tutto immerso in un contesto naturale davvero suggestivo.