Che le novità a Milano non manchino mai questo ormai lo abbiamo imparato. Il 2024 è cominciato con una notizia molto curiosa. Palazzo Marino, con una delibera proposta dall’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte, ha approvato nuovi progetti per la Galleria Vittorio Emanuele: un cabaret sottoterra proprio adiacente allo storico Savini. E un tunnel di collegamento interrato tra i due negozi di Prada.
“Gestire i beni pubblici è un impegno e un dovere, afferma Conte su Milano Today. La sua valorizzazione ci chiede una visione e un lavoro di lungo periodo, scelte complesse e l’apertura a cambiamenti e a proposte di innovazione e cultura attraverso investimenti privati”.
Un provvedimento incredibile che apre alla verticalizzazione della Galleria anche nei suoi piani sotterranei, ad oggi inutilizzati, oppure parzialmente occupati da impianti di servizio.
I nuovi progetti in Galleria, un cabaret e il tunnel di Prada
Il celebre marchio di moda che in Galleria ha ben 2 boutique ha proposto all’Amministrazione di collegare i due negozi, così da creare un tutt’uno. La società avrebbe già l’ok della Sovrintendenza ai Beni Culturali e prevede un serie di lavori da 3 milioni di euro. Saranno realizzati senza ostacolare le quotidiane attività che si svolgono in Galleria. Un’occasione ghiotta per ridare vita a degli spazi che esistono ma che non vengono usati. Il cui canone proposto raggiunge i 1.410 euro al metro quadro.
Parallelamente tra i i nuovi progetti in Galleria, oltre al tunnel, l’Amministrazione modifica una vecchia delibera del febbraio 2021 riguardo l’affidamento di spazi interrati della Feltrinelli: si prevede ora la concessione a Savini per l’apertura di un teatro cabaret proprio sotto l’attività con accesso diretto dal locale. L’intervento prevede una somma di quasi 1 milione di euro. 150 mq di spazio ora concessi allo storico ristorante per 12 anni. Siamo pronti a questo cambiamento in verticale della Galleria? Avverrà prima delle Olimpiadi 2026? Vedremo.