Una notizia che ci entusiasma solo al pensiero. Il 17 novembre ha inaugurato una mostra strabiliante a un’ora da Milano. Forse non proprio sotto casa come potrebbero essere quelle a Palazzo Reale o nei vari musei cittadini, l’installazione è a Bergamo, ed è qualcosa di mai visto prima: per la prima volta in Italia arriva una mostra di Yayoi Kusama. Tra le artiste viventi più importanti al mondo, secondo la prestigiosa rivista The Art Newspaper. In pochissimo tempo i biglietti si sono finiti ma visto il grande entusiasmo la mostra è stata prolungata fino al 21 aprile. Nuovi biglietti disponibili dal 19 gennaio.
E proprio a Bergamo sarà possibile assistere a questa installazione di Yayoi Kusama più unica che rara direttamente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York. Dove? Al Palazzo della Ragione, nel cuore di Bergamo, che per l’occasione ospiterà Fireflies on the Water, una delle Infinity Mirror Room più iconiche di Yayoi Kusama. La mostra, promossa da The Blank Contemporary Art e Comune di Bergamo, è curata da Stefano Raimondi.
La mostra
La stanza è concepita per essere visitata da soli. Si tratta di uno spazio tutto rivestito di specchi con una pozza d’acqua al centro e centinaia di lucine appese, che appunto sembrano lucciole (fireflies). La stanza pare senza un principio nè una fine. Sembra un luogo atemporale dove non si riescono a delineare i contorni o a orientarsi in maniera chiara.
Questo crea uno stato un po’ confusionario ma anche di quiete con queste lucine che si riflettono, il silenzio e il rumore dell’acqua. Tutto pare ovattato e silenzioso regalando una dimensione quasi totalmente distaccata dal mondo reale circostante. Diversi i richiami legati a quest’opera, sia mitologici come quello di Narciso ma anche ai paesaggi del paese nativo di Yayoi, Matsumoto (Giappone).
L’arte di Yayoi porta lo spettatore a intraprendere un viaggio meditativo, che porta lontano verso il graduale abbandono del senso di sé.
Yayoi Kusama
Classe 1929. 94 anni. Nasce in Giappone, a Matsumoto. Eccentrica, colorata. Stravagante. Yayoi comincia giovanissima a dipingere nonostante la madre fosse contraria. Decide di trasferirsi a New York in quanto il suo sogno è quello di fare la storia dell’arte negli Stati Uniti. Ma in un mondo dominato dagli uomini e lei donna, giapponese soprattutto, non è affatto facile.
Tuttavia la tenacia non le manca. L’occasione di esporre in una nota galleria newyorchese arriva e ben presto comincia a farsi conoscere. Ma la svolta giunge quando partecipa a un video musicale di Peter Gabriel che la consacra al grande pubblico. L’arte di Yayoi è una commistione di minimalismo, surrealismo, art brut, pop art ed espressionismo astratto accomunati tutti dalla tecnica dei pois. Famosa la recente collaborazione con la casa di moda Louis Vuitton.
Un po’ surrealista, astratta, provocante, osè, Yayoi è una delle ultime rappresentanti dell’arte contemporanea ancora in vita che ha fatto la storia.
Dove: Palazzo della Ragione, Bergamo – Piazza Vecchia. Biglietti qui a partire da 12.50 euro. Fino al 21 aprile 2024.