La Festa della Donna è un’occasione per ricordare i traguardi raggiunti dalle donne, ma serve anche a non dimenticare le violenze subite. Nel corso della storia sono state tante le rivolte fatte dalle donne per le donne con l’obiettivo di sciogliere quelle catene di discriminazione e pregiudizio che ancora oggi, purtroppo, legano moltissime esponenti del gentil sesso nel mondo. Sebbene la strada sia ancora lunga, tanto è stato fatto e tanti traguardi raggiunti. La donna andrebbe celebrata tutti i giorni, vero, ma oggi è la vostra giornata care donne e avete diritto a vivere un giorno più ricco e stimolante degli altri. E dedicare del tempo a voi stesse.
Non sapete che cosa fare? Ecco qui alcune attività per le donne che vi permetteranno di passare l’8 marzo in modo non scontato.
Si tratta di attività che andrebbero fatte da chiunque, ma noi vogliamo riservare uno spazio dedicato solo per loro.
1. Vai a vedere lo spettacolo “Solo per le donne”
In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, l’associazione OrMe – Ortica Memoria presenta lo spettacolo “Solo per donne”, scritto e interpretato dall’attrice Elena Cerasetti, accompagnata al pianoforte dal maestro Carlo Cialdo Capelli. Liberamente ispirato al capolavoro di Claire Dowie, lo spettacolo è incentrato sulla rappresentazione in chiave ironica delle problematiche connesse alla sessualità e all’identità di genere. Il testo, rivisitato da Elena Cerasetti in un monologo esplosivo, leggero e anticonformista per la Giornata dell’8 marzo, è un tuffo nelle emozioni della complessità, dove centrale è il racconto del desiderio di essere semplicemente amati per quello che si è.
Ore 19 alla Cooperativa Ortica di via San Faustino 5, a Milano. Ingresso libero fino a esaurimento posti. È consigliata la prenotazione inviando una mail a: ceraselena@gmail.com oppure a piera.fox@gmail.com
2. Assaggia le delizie di Peck create apposta per la festa della donna
In occasione della giornata nazionale delle donne Peck regala un momento di dolcezza. Il brand di alta gastronomia milanese per l’8 marzo propone due creazioni di alta pasticceria. Novità di quest’anno: la Torta 4Soul, disponibile anche in monoporzione, è un’esplosione di 4 ingredienti – ananas, cioccolato, arancia e zenzero – che omaggiano le differenti anime delle donne. Alla nuova proposta si aggiunge l’immancabile torta Mimosa, un classico per la Festa della Donna.
3. Fai un salto da Ècate e trova un libro di psicologia ed empowerment femminile
La sensibilità della donna è una grande risorsa. Ti consigliamo di leggere un libro di psicologia o empowerment femminile e recarti da Ècate, un luogo in cui potrete ritrovare voi stesse. Qui la scelta di volumi riguardo l’empowerment femminile è molto varia. Oltre a ciò puoi sfogliare libri di crescita personale, di salute per corpo e mente e pubblicazioni di filosofia. Insomma un luogo stupendo per nutrire la mente.
Da loro troverete “Eroine” di Marina Pierri, “D come donna C come CEO” di Sabina Belli e anche “Ero una brava bambina” di Do it human, casa editrice propria di Ècate libreria. Prendete un caffé e arricchite il vostro animo.
4. Conosci più da vicino le “Grandi donne” al Cimitero Monumentale
“Grandi donne” è una ricorrenza fissa l’8 marzo organizzato dal Comune di Milano al Cimitero Monumentale. Un percorso che vi porterà alla scoperta di donne che hanno fatto la storia e che hanno dimostrato come l’emancipazione sia sempre possibile e non solo una prerogativa dell’uomo. Personaggi illustri sepolte e ricordate in uno dei cimiteri più importanti d’Italia. Da Clara Maffei a Lina Merlin. Tanti i nomi al femminile che hanno lasciato il segno.
5. Vivi un’avventura da sola
Perché sentirsi giudicate se si sta da sole al cinema o al ristorante? Imparare a stare bene con sé stesse è il primo passo per stare bene in compagnia. Una volta raggiunta questa consapevolezza, non ci sarà bisogno di nessuno e deciderete di stare solo con chi veramente merita il vostro tempo. Per questo motivo, ti consigliamo di programmare un’attività da fare da sola: mostra, cinema, weekend fuori. Ti stupirai di quanto è bello passare del tempo da sole, facendo tutto ciò che ti piace e che ti fa stare bene.
6. Visita gratuitamente i musei in città
In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, l’entrata nei luoghi della cultura dello Stato è gratuita per le donne. A Milano puoi visitare gratuitamente il Museo del Cenacolo Vinciano (previa prenotazione), la Pinacoteca di Brera, il museo della Basilica di Sant’Eustorgio e anche la Certosa di Pavia o le grotte di Catullo sul Lago di Garda, nel caso vogliate fare una gita fuori porta.
7. Assisti a #callforwomen, lo spettacolo al Teatro Franco Parenti
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Teatro Franco Parenti aderisce campagna di sensibilizzazione promossa dalla Fondazione P.l.a.tea per rendere partecipe l’opinione pubblica sui temi di uguaglianza e pari opportunità e per condannare chi commette molestie, violenze e discriminazioni. La manifestazione vede coinvolti altri 4 teatri: Roma, Napoli, Torino e Palermo. 4 attrici su ogni palco che dialogheranno tra loro. Come sorelle, amiche, o compagne di avventura. Vi trasporteranno in un viaggio atto a prendere consapevolezza di che cosa significhi essere donna e delle difficoltà che ancora adesso tantissime vivono in quanto tali.
2 spettacoli, uno alle 20 e un altro alle 21.30. Biglietti qui.
8. Prendi parte alle manifestazioni in città
L’8 marzo sono previste in città diverse manifestazioni in città. Una la mattina alle 9.30 con partenza in Largo Cairoli organizzata dagli studenti e una alle 18.30 aperta a tutti quanti con partenza da Piazza Duca d’Aosta. Un segnale per far sentire la propria voce e dimostrare di essere presenti e dire no ai soprusi e alle violenze.
9. Partecipa all’inaugurazione del “Parco 8 marzo”
Alle 11.30 invece in zona Viale Umbria è in programma la cerimonia di inaugurazione del Parco 8 Marzo, in onore a tutte le donne. Prende parte il sindaco Sala e l’attrice e regista Elisabetta Vergani leggerà due poesie della poetessa milanese Antonia Pozzi.
Dove: Via Cervignano ang. via Monte Ortigara, Milano.
10. Conosci più da vicino tutte le donne “giuste” al Giardino dei Giusti
Prendetevi un po’ di tempo e andate a scoprire i nomi di tutte quelle donne che hanno lottato, anche perdendo la vita, perché credevano in ideali più grandi. Ideali di giustizia, pace e uguaglianza. È anche merito loro se siamo giunti fino a qui. Donne che hanno scelto di assumersi la responsabilità, rifiutando di girare la testa dall’altra parte: Azucena Villaflor, la promotrice dei movimenti a favore della verità sui desaparecidos in Argentina o Sonita Alizadeh, una giovane afghana che lotta tutti i giorni contro il dramma delle spose-bambine e tante altre ancora. Donne che hanno fatto della libertà e giustizia la loro missione. Sicuramente degne di un ricordo e di una visita.