E vi dicessimo che Milano potete entrare dentro una vasca di deprivazione sensoriale? Vivere una sensazione unica e rigenerare corpo e mente in maniera innovativa? Con il floating a Milano ora si può. Stacca dal mondo per un po’ e ritrova te stesso immerso in più di 700 litri di acqua. Ma andiamo per gradi.
Prima di spiegare questa esperienza unica nel suo genere, alcune informazioni pratiche. La vasca di deprivazione sensoriale si trova da Cocoon, questo centro, in zona Sant’Ambrogio, dedicato proprio al floating. In realtà Cocoon offre diversi servizi, sempre molto particolari e per il benessere della persona: la sauna a infrarossi, 7 volte più efficace di quella tradizionale, lo restorative yoga per calmare la mente, equilibrare il sistema nervoso e rilassare il corpo e lo healing touch, un massaggio energetico effettuato attraverso il tocco del corpo.
Il Cocoon center non è una semplice spa ma un centro in cui ritrovare davvero sé stessi e uscire da lì nuovi e in armonia.
Cos’è il Floating
Floating, tradotto letteralmente, significa galleggiante, fluttuante e allude proprio all’atto di galleggiare, come quando al mare si resta a pelo d’acqua a godersi il sole cullati dalle onde. Il principio è lo stesso. Solo che in questo caso si galleggia dentro una grande vasca di deprivazione sensoriale, a forma di uovo. La vasca è piena d’acqua con una percentuale salina molto alta, circa il 30% e questo permette di restare serenamente a galla.
Ovviamente non si tratta di semplice sale da cucina bensì di un sale chiamato Epsomite. Prende il nome dalla città di Epsom, in Gran Bretagna, dove è stato trovato per la prima volta.
L’Epsomite è conosciuto per la sua proprietà altamente benefiche per il corpo. Esso contiene un’alta percentuale di magnesio che il corpo assorbe mentre è immerso e ha molteplici vantaggi, per i capelli, la muscolatura, cura la pelle, aiuta l’assimilazione delle proteine e tante altri giovamenti che trovate qui se siete curiosi di saperne di più.
I benefici del floating e della vasca di deprivazione sensoriale
Innanzitutto è bene precisare cosa significhi “vasca di deprivazione sensoriale”.
Sarete immersi in una vasca piena d’acqua a temperatura neutra quindi il corpo non sentirà né caldo né freddo. L’esperienza si vive al buio quindi nessuno stimolo per la vista, e pure nel silenzio così che anche l’udito non sia sollecitato. In più galleggiando non si è a contatto con nessuna superficie solida, dunque, anche il tatto viene lasciato fuori. Così come l’olfatto in quanto non ci saranno odori particolari. E anche il gusto è escluso perché durante l’esperienza non si mangia…
In questo modo tutti e 5 sensi saranno privi di sollecitazioni e questo permetterà al cervello e al sistema nervoso di “riposare” perché non spronato in nessun modo.
Il corpo resterà così privato per un’ora o più di qualunque stimolo. La mente si azzera e raggiunge il cosiddetto “Stato Theta”, un livello estremamente profondo di riposo e relax ma allo stesso tempo di presenza mentale. I benefici sono molteplici e la terapia non ha controindicazioni particolari. Riduce lo stress, migliora il sonno, diminuisce la pressione, aiuta a combattere emicranie e dolori alla schiena, può aiutare ad eliminare ansia, paura, depressione e tanto altro ancora.
Dove: Via Edmondo de Amicis, 33a, 20123 Milano – Aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20.30. Il lunedì fino alle 16.