Leggende da brividi
Se amate le storie di paura, questo elenco di posti da visitare fa al caso vostro. Storie e leggende di spiriti che rimangono tra le mura di antichi conventi o castelli. Vediamo quali posti vengono considerati infestati dai fantasmi in Lombardia.
Villa de Vecchi – Cortenova
In provincia di Lecco c’è questa antica villa dell’800, considerata un luogo maledetto. Nel mondo dell’esoterismo mondiale è conosciuta come la “Casa Rossa”. La grande villa su due livelli ha avuto a che fare con una delle figure più inquietanti del satanismo mondiale: Aleister Crowley. Infatti Crowley soggiornò alcune notti nella dimora.
Perché molti pensano sia infestata? La leggenda racconta della tragica morte della moglie del conte, orrendamente assassinata, e della scomparsa misteriosa della figlia. Alcune persone giurano di avere sentito il lamento di una donna provenire dalla casa (ormai abbandonata) o un pianto disperato. Gli abitanti di Bindo, però, continuano a difendere la reputazione della Villa, sostenendo che nessuno morì di morte violenta in Villa De Vecchi e che la storia di terrore sulla villa è stata amplificata in rete.
Dove: via Provinciale 2, Cortenova.
Castello dal Verme – Zavattarello
Questo castello, restaurato e visitabile, ospita le Giornate Medievali o il Tour del Mistero. Il castello resta palcoscenico di numerosi strani eventi che vengono collegati alla presenza del fantasma di Pietro dal Verme, signore del maniero nel XV secolo. Tra gli accadimenti che non trovano una plausibile spiegazione: sedie spostate, strani rumori, porte aperte, spartiti scomparsi e voci maschili.
Qual è la storia? Pietro dal Verme era promesso sposo a Chiara Sforza, un matrimonio deciso a tavolino per questioni di interesse tra famiglie ricche. Il giovane, però, era innamorato di un’altra fanciulla, Cecilia Del Maino, quindi decise di non sposare Chiara. Dopo il carcere per non aver rispettato il patto con il potente signore di Milano Galeazzo Maria (padre della sforza), Pietro sposò Cecilia. La ragazza, però, morì alcuni anni dopo. Così alla fine il matrimonio combinato tra Chiara e Pietro si celebrò lo stesso, anche se a distanza di anni. Ma senza happy end. Secondo alcune voci, infatti, il 17 ottobre 1485 Chiara Sforza, per vendicarsi con il marito (di aver preferito un’altra donna), lo avvelenò durante la colazione.
Dove: via Carlo dal Verme, 4, 27059 Zavattarello PV.
Monastero degli Olivetani – Nerviano
L’Ex Monastero degli Olivetani è stato costruito nel 1468 per volere del conte Ugolino Crivelli. Ora è sede del municipio del Comune. Nel 2013, venne scoperta la presenza di un’entità misteriosa all’interno dell’edificio. Secondo il Giorno, sono emersi dagli archivi dalla biblioteca civica alcuni libri che offrirebbero conferme sull’identità di questo presunto spettro.
Il fantasma potrebbe essere proprio il conte Ugolino Crivelli (componente di un’antica famiglia feudale). Si narra che tale Conte perse il suo unico figlio Antonio per non aver ottemperato alla richiesta divina (da parte di una Signora Luminosa) di costruire un monastero. Dopo la morte del figlio, il conte spaventato fece costruire il monastero, dove venne poi seppellito.
Dove: Via Marzorati, 2, 20014 Nerviano MI.
Palazzo Terni Bondenti – Crema
In provincia di Cremona, in uno degli edifici più importanti della città aleggia la storia del fantasma decapitato. Nel 1698 il conte Bondenti affidò a un rinomato architetto la costruzione dell’edificio, che si trova davanti all’ex convento di Sant’Agostino. Purtroppo, durante i lavori, il figlio del conte precipitò nel vuoto da una zona dell’edificio in costruzione. Il padre, addolorato dalla morte del piccolo, decise di non terminare più quella zona del palazzo.
Ancora oggi il palazzo rimane con questa intera ala incompiuta. La leggenda vuole che nelle notti di tempesta il fantasma senza testa torni nel palazzo, camminando nella zona costruita a metà.
Dove: Via Dante Alighieri, 22, 26013 Crema.
Casa Tognella – Milano
Non bisogna allontanarsi da Milano per andare a caccia di fantasmi. Vicino al Castello Sforzesco, c’è Villa Tognella, costruita per l’alta borghesia milanese nel dopoguerra ma rimasta disabitata per lungo tempo. La leggenda narra la presenza di una dama nera (la Morte) che, nelle notti di nebbia a Milano, seduce i passanti. Il libro “I fantasmi di Milano” di Giovanna Furio (2011, Newton Compton Editori) racconta che nella Casa sono state riscontrate attività paranormali. La villa si può vedere solo dall’esterno.
Dove: Piazza Castello 29 – Milano.