In città c’è un ristorante che propone la formula all you can eat per mangiare illimitatamente cibo italiano. Cucina casereccia, genuina e buona da gustare quante volte si vuole. Parliamo de La Sidreria di Milano. Noi ci siamo stati e ne siamo rimasti molto soddisfatti.
Il locale è molto accogliente. Quando si entra si ha la sensazione di entrare in un giardino. Il soffitto è un intreccio di di alberi e mele. Qui infatti il protagonista è il sidro, bevanda ormai difficile da trovare. A La Sidreria se ne trovano addirittura 7 tipi diversi. Ogni commensale può spillare il sidro autonomanente dalla grande botte presente in sala con 9 beccucci, 7 per il sidro e 2 per l’acqua, da consumare quanto si vuole. Qui non c’è limite.
Cuore pulsante del locale è la signora Cinzia, una donna deliziosa, che con passione porta avanti la sua cucina con dedizione e tanto amore da ben 12 anni. Un’imprenditrice capace che nel tempo è riuscita a costruire un’attività di successo. Cinzia è molto gentile, ti accoglie a braccia aperte, ti fa sentire a casa e ci tiene affinché tu stia bene e che soprattutto mangi, non sia mai che ci si fermi o si salti una portata…
Cosa si mangia a La Sidreria di Milano?
La Sidreria propone un menù che cambia mensilmente, un’insalata per cominciare, antipasti caldi e freddi, un primo, un secondo, due dolci e poi caffè, ammazza caffè. Noi siamo stati in estate. Il menù di giugno, che abbiamo mangiato noi, prevedeva:
- Insalata di Mele con straccetti di Bresaola e Melone
- Tartare con Granny Smith
- Involtini di Zucchine con Ricotta e Menta caduti nel Gazpacho
- Orecchiette Sapore di Mare
- Riso Carnaroli Nebbia alla Carbonara di Asparagi (primo)
- Vitello Tonnato (secondo)
- Caprese (per chi predilige una scelta vegana)
- Biscotti con Mascarpone e Calvados
- Spiedotto figotto con Zenzero e Cannella
La cosa interessante è la formula all you can eat applicata a tutti dalle 19.15 alle 22.00. Ovvero si può mangiare quanto si vuole di ciò che c’è nel menù. Volete fare un bis di antipasti? Si può. Vi va di assaggiare il primo ancora? E allora ordinatelo un’altra volta. Noi per esempio abbiamo amato il risotto e lo abbiamo chiesto 3 volte consecutive. E così per tutto, dai dolci, al caffè. Tutto può essere consumato quanto si vuole. Dall’acqua, al sidro, alle pietanze. Un paradiso.
Le porzioni sono sempre da condividere tra commensali, non c’è il piatto singolo per ognuno. Sono servite abbondanti in piatti decorati amabilmente che ricordano le stoviglie delle locande di una volta, un po’ quelli della nonna, per intenderci. Provengono dalla Toscana, ci dice Cinzia, che provvede lei stessa alla fornitura di tutto.
Il menù ha anche una sua variante senza glutine su richiesta. Ma quanto si paga dunque? La cena ha un costo di 25 euro a persona tutto incluso in settimana e 30 euro tutto incluso nei weekend. Più che onesto se si pensa a quanto si mangia e al fatto che siamo a Milano. Menzione speciale a Cesare che ci ha serviti in maniera impeccabile. Ritorneremo? Assolutamente si! E dovreste farlo anche voi!
Dove: via Arcangelo Corelli 31. Per ulteriori info lasciamo il sito.