La classifica annuale sul tenore di vita
Torna la classifica sulla qualità della vita in Italia – elaborata da Italia Oggi e l’università di Roma La Sapienza – e il risultato è interessante. Le città in cui si vive meglio sono al Nord Italia: Pordenone (1°), Trento (2°) e Vicenza (3°). Per trovare Milano dobbiamo scendere alla 45esima posizione. La città è in calo di 16 posti rispetto allo scorso anno. E come spiega Italia Ora:
“Non manca l’effetto Covid. Le province più colpite dalla prima ondata della pandemia sono infatti quelle che perdono più posizioni in classifica generale.”
Per quanto riguarda le graduatorie di settore, in quella reddito e ricchezza Milano è al primo posto. Se ci spostiamo sulla parte sicurezza, più reati e violenze nell’ultimo anno. Nella graduatoria sicurezza e reati, infatti, la città meneghina è al penultimo posto: posizione 106. All’ultimo posto c’è Rimini. Milano è anche quartultima per le violenze sessuali, al 94° posto per reati legati alla droga e ultima per scippi e borseggi.
Buona posizione per la classifica ambiente, Milano è al 2° posto dietro a Trento. Se guardiamo la classifica finale, la qualità della vita è risultata accettabile in 60 su 107 province italiane. Bassa qualità della vita soprattutto nelle province dell’Italia meridionale e insulare.