Oggi entra in vigore il nuovo Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) fino al 13 novembre. Le nuove norme anti-Covid dovranno essere applicate in tutte le regioni. Obbligo di mascherina all’aperto e nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private.
Rimangono le norme anti-Covid in vigore dall’inizio dell’emergenza sanitaria: distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, lavarsi le mani frequentemente, rimanere in casa se si ha una temperatura corporea superiore a 37,5°C, divieto di assembramento.
Quali sono le novità?
- Sport: sono vietati gli sport di contatto aventi carattere amatoriale, ma ammessi quelli a livello dilettantistico e professionale. In stadi e palazzetti è consentita la presenza di pubblico con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1.000 spettatori all’aperto e 200 spettatori per le competizioni al chiuso. Verrà mantenuta la distanza di un metro e sarà misurata la temperatura all’ingresso.
- Bar e ristoranti: dovranno chiudere entro mezzanotte i locali con servizio al tavolo. Le attività dei servizi di ristorazione sono consentite fino alle alle 21 in assenza di servizio al tavolo. Vietata la sosta all’esterno dei locali dalle 21 (divieto di consumazione nelle adiacenze).
- Feste e Cerimonie: Vietate le feste private al chiuso e all’aperto. Le discoteche rimangono chiuse. Sono consentite solo le feste conseguenti le cerimonie civili e religiose con un massimo di 30 invitati.
- Scuola: Stop a gite scolastiche, viaggi d’istruzione e uscite didattiche, fatte salve le attività di tirocinio.
- Smart working: il nuovo Dpcm incentiva lo smart working per limitare gli spostamenti ed evitare assembramenti.
- Isolamento fiduciario: “I contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie, devono osservare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso.” O “un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno.“
- Persone positive: se una persona non si negativizza, ma è asintomatica da almeno una settimana è possibile interrompere l’isolamento al ventunesimo giorno dalla comparsa dei sintomi.
Il Dpcm raccomanda anche di non ricevere più di sei persone nella propria casa. Se i contagi dovessero continuare ad aumentare, il Governo potrebbe ricorrere a lockdown locali.