Tra le cose da fare a giugno a Milano, il Pride non può mancare. L’iconica sfilata arcobaleno tra le strade della città per celebrare l’amore, la libertà di essere sé stessi, di amare chi si vuole, senza discriminazioni. Purtroppo la comunità queer ancora oggi è oggetto di troppe vessazioni, crimini e soprusi. Se tanta strada è stata fatta, molta deve essere ancora percorsa. Ma tempo al tempo.
Giugno è il mese per ricordare a tutti quanto l’amore non abbia limiti, rappresenta la lotta di chi ci ha messo anima e corpo per farsi rispettare e farci arrivare dove siamo ora. A volte anche con la vita stessa. Giugno è il mese delle manifestazioni di Stonewall che hanno dato inizio al movimento di rivalsa della comunità LGBTQIA+ per chiedere più diritti, libertà e protezione. Giugno è il mese dell’anno più colorato dove il cielo si tinge di arcobaleno e le città sono piene di euforia e gaiezza.
Partenza da Stazione Centrale con direzione Arco della Pace, dove poi si terrà il grande evento finale: ascolteremo le associazioni LGBTQIA+ e le loro rivendicazioni, i saluti delle istituzioni ma anche un po’ di musica, e tanto divertimento. Siete pronti? Il 28 giugno è vicino.
Come è strutturato il programma del Pride di Milano e piccole accortezze da considerare

Come l’anno scorso il ritrovo è in zona Stazione Centrale proprio di fronte in via Pisani alle ore 15 circa, dove tutti quanti, belli vestiti, colorati e gaudenti, si riuniscono pronti per la parata per le strade della città. Per le 15.30 -16 si parte (di solito non si parte mai puntuali, ma chissà…) per attraversare le strade di Milano, si passa per zona Garibaldi, si costeggia Parco Sempione e si raggiungere l’Arco della Pace alle 18 circa dove avviene il momento più celebrativo, istituzioni sul palco, associazioni, spettacoli, performance e grande concerto fino alle 24. Al momento la madrina per il Milano Pride non è stata annunciata, (Roma aveva Rose Villail – Napoli Gaia).
Molti gli artisti che rallegrano la serata Tra quelli che si sono alternati negli anni sul palco di Milano Pride ci sono Baby K, Orietta Berti, Malika Ayane, i Coma_Cose, Ariete, Angelina Mango, Kaze, Antonino, i Santi Francesi, BigBoy, Ginevra, Italy Bares, Ethan, Kaput, MyDrama, Yosef, Evra, Blue Phelix, Osvaldo Supino, Matteo Romano, Luigi Strangis, Protopapa con Drama.

La conduzione sarà affidata a Marta Pizzigallo, Alessio Viola, Elena Di Cioccio, Paolo Camilli e Victoria Cabello. Quest’anno tra gli ospiti attesi: Baby K, Orietta Berti, Ambra Angiolini, BigMama, Sarah Toscano, Mida e altri ancora.
Alcune cose da tenere a mente per il 24 giugno
Il percorso è stato progettato per essere completamente accessibile.
Da non dimenticare che in occasione del gay pride di Milano, alcune linee dei trasporti pubblici potrebbero cambiare il servizio, con deviazioni o interruzioni temporanee, su disposizione delle autorità di pubblica sicurezza, per permettere il passaggio del corteo. ATM aggiornerà in diretta i passeggeri sul sito apposito.
Si consiglia di portarsi dietro dell’acqua, farà caldo. Ci sarà tanta gente, meglio prevenire. Da non scordare la protezione dal sole, crema, occhiali e magari un berretto.
Se potete evitate di portare il vostro amico a 4 zampe. Per voi è un momento di festa ma per i nostri amati quadrupedi è una agonia, tra caldo, rumore e confusione. Ne uscirebbero dilaniati.
Siete pronti a far sentire la vostra voce?