Si veste da paziente Covid-19
È successo a Milano lo scorso 4 luglio. L’artista Nicola Mette ha portato per le strade della città la sua performance denuncia “Urbi et Orbi”. Il nome dell’esibizione fa riferimento alla benedizione impartita da Papa Francesco il 27 Marzo 2020 in piena pandemia, in una Piazza San Pietro deserta e bagnata.
Nicola Mette si è vestito come un paziente ricoverato in terapia intensiva in ospedale, con indosso un respiratore e carrellino con flebo. E durante la giornata di sabato, dalle 10 alle 16, ha attraversato la città, destando curiosità tra i passanti. Tappa a San Babila, Duomo, Museo del 900, Galleria Vittorio Emanuele II, Palazzo Marino, Garibaldi, Piazza Gae Aulenti e Regione Lombardia.
La performance/azione – si legge nel comunicato – vuole denunciare la sanità lombarda, privatizzata, irresponsabile, colpevole di aver lasciato morire gli anziani nelle rsa, abbandonato i medici di base, lasciato senza dispositivi di protezione individuale medici e infermieri negli ospedali e le persone contagiate senza tamponi e senza mascherine, lasciate da sole in casa a morire senza nessuna assistenza.
E quando tutto sembra quasi tornato alla normalità, Nicola con la sua esibizione ricorda ai cittadini le persone cadute vittime della pandemia. Per richiamare alla mente un virus che è ancora presente nelle nostre vite.
Foto principale: @nicolamette