Il robot anti-Coronavirus
Il Politecnico di Milano ha inventato un’applicazione per poter utilizzare YuMi, un robot collaborativo. “La Lombardia è avanti – afferma ieri il presidente della Regione Attilio Fontana- . Al Politecnico di Milano c’è un robot in grado di processare 450 test ogni ora, automatizzando fino al 77% dei passaggi necessari allo svolgimento dei test anti-covid.”
“Un nuovo prezioso aiuto – continua Fontana – per i tecnici che da mesi sono al lavoro per processare i test che realizziamo ogni giorno. Ieri la Lombardia ha superato il 1.500.000 di tamponi processati. Grazie per questo immenso e importante lavoro!”
YuMi, il robot collaborativo di ABB, è stato utilizzato per supportare gli ospedali nei test per il Coronavirus grazie a un’applicazione progettata al Politecnico di Milano in collaborazione con ABB e l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, che ha sviluppato il test sierologico. È stato Andrea Zanchettin, Dottore di Ricerca con esperienza nella robotica collaborativa, a progettare l’applicazione e programmare il robot YuMi.
La macchina velocizza procedure che all’uomo richiederebbero più tempo. YuMi, infatti, è in grado di automatizzare il “pipettaggio” delle piastre a pozzetti usate nei test sierologici, riducendo il carico di azioni ripetitive che altrimenti avrebbe dovuto svolgere l’operatore.