Un bancone. Solo 7 ospiti. 1 Sushi Master e il suo assistente. 1 viaggio nel tempo. Nel lontano Giappone per scoprire sapori e tradizioni antichissimi. IYO Omakase Milano è un’esperienza che deve essere vissuta almeno una volta nella vita.
Dimenticate i ristoranti di sushi tradizionali, se volete vivere qualcosa di davvero particolare e assolutamente diverso dal solito, IYO Omakase vi offrirà dei momenti di puro piacere. Scardinerà il vostro concetto di cena a base di sushi e vi delizierà con delle creazioni di intensa gioia per il palato.
A voi non resta che accomodarvi al bancone e lasciarvi andare alla sapiente arte del Sushi Master che ogni giorno propone piatti nuovi. Freschi. Genuini e fatti con prodotti stagionali.
Ma cosa significa “Omakase”?
Omakase, letteralmente significa “mi fido di te” e indica il percorso, scelto dal Sushi Master, per tutti gli ospiti. È una cena a tu per tu con lo Chef che davanti a voi, senza trucco e senza inganno, sfiletta, arrostisce, frigge, lessa e cuoce delizie dai sapori avvolgenti.
Ci si siede al bancone e si assiste a un vero e proprio spettacolo con le abili mani degli chef indaffarati a preparare il meglio della tradizione nipponica. Nulla è lasciato al caso. Ogni sapore, ogni aroma è equilibrato e abbinato nel modo giusto. Come sono azzeccati i vini o i sakè che di volta in volta vengono accostati alla pietanza proposta in modo da farne risaltare il gusto.
È proprio un momento di profonda condivisione in cui il Sushi Master mette a disposizione la sua arte per sole 7 persone. Una cena intima, raccolta che svela un rito molto antico, sconosciuto in Europa e proprio solo del lontano Giappone. Cenare da IYO Omakase a Milano non è una semplice cena, è un viaggio fuori dallo spazio e dal tempo in cui scoprire la vera essenza del sushi in rigoroso stile Edomae.
Cos’è lo stile Edomae
Ciò che si mangia da IYO Omakase è frutto di un lungo e delicato processo. L’attenzione al cibo è altissima in modo da far risaltare il sapore di ogni pietanza.
La tradizione dell’Edomae-zushi risale all’epoca Bunsei, il nostro Ottocento per intenderci, e prevede un insieme di rituali, nati a Tokyo, via via diffusasi e presenti ancora oggi in Giappone in pochi ed esclusivi ristoranti.
Ma di che cosa si tratta? Parliamo di un rito meticoloso, che a differenza degli stili più moderni prevede un’attenta marinatura e maturazione del pesce, la stagionalità degli ingredienti, l’attenzione estrema al riso che non può essere relegato a semplice complemento.
Cosa abbiamo mangiato da IYO Omakase
Il viaggio culinario proposto dal sushi master Masashi Suzuki è stato a dir poco straordinario. Con la grazia e la cortesia che contraddistinguono i giapponesi, lo chef ha preparato delle leccornie sopraffine. Piccole portate ma grandi soddisfazioni. Ogni pietanza era condita al punto giusto. Ogni ingrediente cotto in maniera impeccabile.
Siamo partiti con un brodo caldo di gamberi per preparare lo stomaco. Un brodo semplice ma saporito, gustoso, delicato. Abbiamo continuato poi con le zensai le moeche fritte e poi una porzione di sashimi con del crudo composto da pagro e cernia. La cena è continuata poi con l’owan, un brodo con polpettine di gamberi e gnocchi di radice di loto e poi un assaggio di Gindara, il carbonato nero d’Alaska.
Ma il momento più alto della serata è stato assistere alla preparazione dei Nigiri da parte del Sushi Master. Con poche e semplici mosse Masashi Suzuki assemblava il riso e il pesce con una fluidità davvero considerevole. Vongole e melanzane, seppie e caviale, scampi e tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo, Nigiri con capasanta e tanti altri ancora. Piccoli scrigni di riso avvolti da pesce freschissimo che si scioglievano in bocca regalando dei momenti di intenso piacere! Dire eccezionali è quasi riduttivo.
La cena è terminata poi con del thé matcha, del gelato di riso con frutta e azuki e una degustazione di distillati, liquori e whisky giapponesi. Noi abbiamo assaggiato un distillato al grano saraceno che ci ha lasciato entusiasti, e un “limoncello” giapponese agrumato molto profumato e dal gusto avvolgente. Eccellenti gli accostamenti di vino e di sakè durante tutta la cena. La carta dei vini propone una scelta ampissima con più di 700 referenze, tra cui vini naturali, biodinamici, bollicine e champagne.
L’atmosfera che si respira da IYO Omakase
La location da IYO Omakase Milano è di altissimo livello. Il legno riveste le boiserie e i soffitti creando un’atmosfera calda e sofisticata. Arredi eleganti, raffinati e di gran classe rendono l’ambiente unico ed esclusivo. Come i poggia bacchette di ceramica a forma di verdura o le botti di sake che arredano la stanza. Ogni elemento partecipa all’esperienza magica che si vive in questo luogo senza tempo in cui antico e moderno si intrecciano creando una vibrante sinergia: il richiamo alla tradizione, da una parte, con gli abiti tradizionali del Sushi Master e lo skyline milanese con i suoi grattacieli moderni dall’altra. Tutto si incastra alla perfezione. Come una poesia è armoniosa quando le sue parole sono nel posto giusto, i suoi versi ben strutturati e il ritmo fluido ed equilibrato, così da IYO Omakase tutto è proporzionato, armonico e gradevole.
La grande vetrata a lato con vista sulla nuova Milano con le luci della notte che lentamente avvolgono la metropoli aiutano a rendere questo momento un sogno di cui non potrete più fare a meno.
Dove: Piazza Alvar Aalto, Viale della Liberazione, 15, Milano – Prezzo a persona 185 euro. Abbinamento vini o sake 85 euro a persona da aggiungere.