Natale senza sci e grandi feste
Quest’anno il Natale sarà diverso, si sa. Mentre la Lombardia aspetta questo venerdì per passare alla zona arancione, dal Governo arrivano le prime comunicazioni riguardo al periodo natalizio. Ieri il presidente Giuseppe Conte – ospite alla trasmissione “8 e Mezzo” di Lilli Gruber – è stato categorico sulla settimana bianca. “A Natale non ripeteremo Ferragosto” ha spiegato il Presidente del Consiglio.
Una decisione che potrebbe essere presa anche da altre nazioni, come Francia e Germania. Un allineamento a livello europeo serve e la UE i primi di dicembre dovrebbe dettare le linee guida comuni per la stagione sciistica in Europa. Parliamo di raccomandazioni e indicazioni per gli spostamenti durante le feste. “Quello degli impianti sciistici è un problema necessariamente europeo: se gli italiani vanno a sciare in Francia o in Austria, potrebbero tornare e contagiare. Lo shopping è diverso” ha detto Conte.
Come riporta la Repubblica, si pensa anche ad allungare gli orari dei negozi (fino alle 21) e riaprire i centri commerciali nel fine settimana “per far correre l’economia”. Potrebbe essere un Natale in lockdown soft, no a tombolate, veglioni e cenone. Le regole in arrivo per il periodo natalizio riguarderanno le riunioni tra parenti stretti, gli spostamenti tra regioni e la deroga al coprifuoco per la Vigilia.
Il nuovo Dpcm arriverà la prossima settimana e tutti aspettano di sapere come potranno organizzare i giorni di festa. Una cosa è certa: sarà un Natale sotto controllo per evitare una terza ondata di contagi a gennaio.