In settimana arriverà l’atteso Dpcm di dicembre. Molti sperano in una riduzione delle restrizioni, almeno per il periodo di Natale. Il Governo, però, durante le festività natalizie non vuole ripetere Ferragosto. Così ha affermato già il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte la scorsa settimana. E allora cosa si potrà fare a dicembre?
In attesa della pubblicazione del nuovo Dpcm del 3 dicembre, Today anticipa alcune restrizioni che potrebbero entrare in vigore già da questa settimana. Tra le più importanti, il divieto di spostarsi 7 giorni prima di Natale 2020. Quindi, chi vorrà raggiungere i propri parenti dovrà farlo prima del periodo stabilito per il divieto di spostamento in un’altra regione (guardando sempre il colore della propria zona e le rispettive regole).
Sarà sempre consentito tornare alla propria residenza o domicilio. Per quanto riguarda il coprifuoco, potrebbe rimanere tutto com’è: chiusura di bar e ristoranti alle 18 e coprifuoco alle 22. Nessuna deroga per le festività. Le messe quest’anno si svolgeranno il 24 e il 25 dicembre durante tutta la giornata (l’ultima messa sarà alle 21 o alle 22).
Le forti raccomandazioni riguarderanno il cenone e le altre feste: non più di 6-7 a tavola, tra parenti stretti e conviventi, e tampone ai parenti che non si vedono da un po’. Rimane l’incognita per gli spostamenti tra regioni per incontrare un affetto stabile (fidanzato/a).
Per il momento nessuna regola speciale per gli alberghi e le crociere, anche se non si potranno celebrare feste a bordo della nave e l’intrattenimento sarà soft. Secondo quanto riporta Adnkronos, i ristoranti resteranno chiusi il 25 e il 26 dicembre. Si pensa anche alla quarantena di 15 giorni per chi andrà all’estero (in particolare a sciare).
Il nuovo Dpcm introdurrà le regole per il mese di dicembre, che probabilmente saranno prorogate fino all’Epifania.