Puntuale come ogni luglio, sta arrivando la pioggia di stelle cadenti, chiamate Delta Aquaridi, per allietare le notti calde con uno degli spettacoli più belli che il cielo ci offre nelle limpide notti estive. Uno spettacolo unico da non perdere. La natura spesso e volentieri ci offre delle meraviglie straordinarie da ammirare.
E la notte tra il 30 e il 31 luglio trovate un posticino al buio, in dolce compagnia o da soli e godetevi qualcosa di spaziale, in tutti i sensi.
Le stelle cadenti altro non sono che un fenomeno causato da piccoli meteoriti (meteoroidi) che entrano nell’atmosfera ad alta velocità (41km al secondo) , si scontrano con le molecole d’aria nell’atmosfera, si disintegrano e producono un forte e breve bagliore che può essere osservato dalla Terra.
Che cosa sono le Delta Aquaridi?
Una meteorologa spiega che questa pioggia di stelle cadenti, le delta aquaridi appunto, provengono dalla cometa 96p-Machholz che orbita attorno al Sole con un tempo di 5 anni. Il radiante proviene dalla costellazione dell’Acquario, precisamente nella stella delta, chiamata Skat, ma cosa significa il radiante? È la direzione da cui sembra provenire la pioggia di meteore nell’istante del suo massimo.
Il picco si verificherà nella notte tra il 30 e il 31 ma sarebbe meglio attendere l’alba in quanto la luna sarà nella sua fase crescente e renderà molto difficile la loro osservazione. Con il giungere delle prime luci la visibilità migliora. Questa pioggia di stelle cadenti però non terminerà il 31 luglio e poi fine. Saranno visibili nei cieli da oggi fino al 23 agosto.
Quali sono i posti migliori a Milano per vedere la pioggia di stelle cadenti?
Sicuramente un posto buio e un po’ isolato dalla città e dal traffico. A Milano non è facile essendo una grande città ma noi ve ne suggeriamo alcuni. Parco Nord potrebbe essere un’idea, un’area verde molto grande, buia, lontana dal caos cittadino, potrebbe regalarvi una visuale migliore. Salire sul Monte Stella è un’altra opzione oppure sulla collinetta del Parco del Portello.
Anche se la scelta migliore è fuggire dalla città e ritirarsi in mezzo alla natura o al mare per esempio. Lo spettacolo sarà centinaia di volte migliore. Ma se non potete, anche Milano ha dei posti da non perdere.
La meteorologa consiglia: la cosa più comoda sarà guardare verso le zone più buie, in direzione opposta alla Luna se l’osservazione viene fatta quando il nostro satellite è ancora presente. Arrivare mezz’ora prima nel luogo di osservazione può aiutare la vista ad abituarsi al buio.
Non solo Delta Aquaridi
Di pioggia di stelle cadenti ce ne sono tantissime, veri e propri e sciami. Con la notte di San Lorenzo che si avvicina è giusto considerare anche altri spettacoli stellari. Ci sono le Capricornidi che raggiungeranno il picco massimo il 26 luglio, pur estendendosi dal 10 luglio al 15 agosto. Le Piscis Austrinids che arrivano al massimo due giorni dopo le Delta Aquaridi del 31 luglio. Le Alfa Capricornidi, che esplodono i primi di luglio e si protraggono fino a metà agosto circa. Le Iota Acquaridi, da fine luglio a metà agosto circa. Le Perseidi fino a fine agosto. Le Kappa Cygnids, si tratta dell’ultimo pioggia estiva di stelle cadenti. I limiti di questa vanno dal 3 al 28 agosto, con un picco il 17 agosto.
Il cielo è in fermento. Se avete modo rifugiatevi lontano da fonti luminose, naso all’insù e godetevi lo spettacolo di Madrenatura.