Notizia fresca fresca di questi giorni. Una ricerca della Oliver Wyman Forum e l’Università di Berkeley inserisce il trasporto pubblico di Milano tra i 20 migliori del mondo. Nel ranking totale sulla mobilità Milano si posiziona al 31esimo posto. Ma ottiene il 18 esimo per quanto riguarda il trasporto pubblico.
L’indagine si è basata su alcuni fattori quali volume del traffico, densità della rete e qualità dell’infrastruttura, “e io aggiungo anche l’informazione del prezzo dell’abbonamento annuale, un parametro importante per le persone, che migliorerebbe notevolmente la nostra posizione, dato che dopo Mosca, Milano ha il costo più basso tra tutte le città” aggiunge l’assessore alla mobilità di Milano, Arianna Censi alla notizia di tale conferimento.
Non è la prima volta che Milano ottiene un qualche riconoscimento mondiale, oltre ad essere fucina di progetti unici dal valore iconico in tutto il Pianeta.
Il trasporto pubblico di Milano primeggia su tutta Italia
Secondo la ricerca Milano, oltre a essere nella top20 nel mondo tra le città con il trasporto pubblico migliore, è anche l’unica città italiana a classificarsi tra le 60 prese in esame, tra cui Dubai, Sydney, Los Angeles, Madrid e Shanghai. Mica cittadine qualunque. Milano si è ricavata il suo spazio tra metropoli di un certo calibro riuscendo a distinguersi e ottenendo un grande risultato.
L’ottimo traguardo è dovuto alla rete ben organizzata dei mezzi. Al suo sistema di trasporto pubblico veloce e conveniente. Alle numerose stazioni di parcheggio suburbane e agli sforzi per rendere il trasporto sostenibile.
Ma non abbastanza a quanto pare in quanto, nonostante gli apprezzamenti, l’indagine bacchetta un po’ la città ambrosiana in quanto manca di incentivo per quanto riguarda l’adozione di veicoli elettrici e le infrastrutture di ricarica. Qualcosa è stato fatto ma non a sufficienza. Milano non beneficia di un ambiente ricco di innovazioni nel campo della mobilità, non ancora.
In futuro si vedrà. Intanto non male come traguardo.