Dopo il successo di NoLo, distretto molto apprezzato per la movida, gli aperitivi, la nightlife, le cene e i ritrovi con gli amici, arriva Na.Pa. Se la zona a nord di Loreto diventava in poco tempo un quartiere iconico, alternativo, hipster dove andare per trovare eventi particolari (pensiamo alla Biennolo), locali nuovi, diversi e un pubblico altrettanto variegato, dalla parte opposta della città ne nasceva un altro. Parliamo di NaPa, il nuovo distretto di Milano nato già da qualche anno in città.
Se NoLo è l’insieme delle parole Nord di Loreto, NaPa allude al Naviglio Pavese, ovvero la zona urbana all’interno del Municipio 5 (sud di Milano per intenderci) nata grazie all’iniziativa di un gruppo di ristoratori.
Un po’ come NoLo vuole valorizzare tutta quella zona a Nord di Loreto, così l’obiettivo di NaPa è quello di dare valore all’area del Naviglio Pavese creando un dialogo tra centro e periferia.
Come nasce NaPa, il nuovo distretto di Milano
Come già anticipato prima NaPa nasce dall’associazione di un gruppo di ristoratori, ma anche bar, cantine, trattorie e hub gastronomici con l’obiettivo di mettere in risalto le eccellenze di una zona della città poco conosciuta ma dal grande potenziale, che nasconde al suo interno delle chicche davvero meritevoli, sia dal punto di vista culinario che culturale.
Tra le realtà degne di menzione di NaPa spicca il ristorante dello chef stellato e Ambrogino D’oro Claudio Sadler. DistrEat, suggestivo locale dentro un vecchio deposito di riso. Cantina Urbana, enoteca tra le più note in città. L’Osteria Grand Hotel che un tempo era una balera, un po’ come quella dell’Ortica.
E poi si trovano tutta una seria di vecchi edifici riadattati, riqualificati anche attraverso l’utilizzo della Street Art ( come quello che ospita Cantina Urbana ). Da questa zona poi ci si può addentrare e conoscere quartieri di Milano meno noti ma con una loro storia, Torretta o Stadera per esempio. Anche la natura si fa più rigogliosa a mano a mano che si lascia alle spalle il cemento della città dirigendosi verso Pavia, una natura più selvaggia, più verde.
Lo stesso percorso che si intraprende se si vuole percorrere il Sentiero dei Celti e dei Liguri tra le altre cose. NaPa saprà ricavarsi un suo spazio come NoLo? Vedremo. Il potenziale ce l’ha eccome.