Le rinomate QC terme in zona Porta Romana non saranno più le uniche terme in città. A inizio 2025 aprirà il più grande parco termale metropolitano. Qui troveremo un’oasi di oltre 16.000 mq, indoor e outdoor, dedicata al relax e al benessere. Sarà qualcosa di grandioso. Nello specifico avrà ben 10 piscine, 16 sale massaggi, 9 aree relax, 4 saune, un bagno di vapore e un grande Hammam. Un paradiso. Oltre a un raffinato ristorante bistrot, la caffetteria, il bar lounge ed il garden bar.
Potrà ospitare fino a 600 persone contemporaneamente: il più grande complesso termale italiano in una grande città e le prime terme green d’Europa, a zero emissioni di CO2. Come leggiamo online, ogni dettaglio è stato curato per offrirti un’esperienza di benessere senza precedenti. Dalle eleganti piscine agli ambienti pensati per condurti in un viaggio rigenerante per il corpo e l’anima
E poi saranno vere terme con “acqua marcia” ovvero acqua prelevata dal profondo (oltre 396 metri di profondità) e ricca di solfuri. Giustamente può sorgere spontanea una domanda: Dove nascerà questo fantastico centro?
Il nuovo centro termale: un’oasi di sostenibilità e benessere
Il nuovo centro, il cui progetto vede la firma dello Studio Marzorati Architettura – S+J srl, prenderà vita presso le vecchie Ex Scuderie De Montel in zona San Siro, uno degli esempi di architettura Liberty più bello della città, abbandonate da anni. È in questa zona che è stata individuata una sorgente di acqua sulfurea proprio in corrispondenza delle Scuderie.
Per realizzare il più grande impianto termale urbano d’Italia, su un’area di 16mila mq, vengono utilizzati materiali sostenibili, fotovoltaici, i pannelli solari termici e altri sistemi. Il tutto per ridurre i consumi e tutelare l’ambiente, conservando la storia delle scuderie, costruite tra il 1915 e il 1918, con il ripristino dei luoghi già esistenti.
Come sarà il centro termale?
Il centro termale manterrà lo stile delle Scuderie con piccoli adattamenti necessari e avrà un’ampia area verde ad anfiteatro con piscine di acqua calda e fredda, saune e un giardino sensoriale. All’interno della struttura, invece, ci saranno vasche, hammam, idromassaggi, un’area beauty e mind e ben due aree ristoro. La prima sarà al piano terra; un ristorante più suggestivo invece sarà situato al primo piano. I prodotti saranno a km 0, è previsto anche un angolo orto per portare la stagionalità a tavola.
Al secondo livello della struttura, inoltre, si potranno utilizzare sale meeting per dibattiti delle associazioni di quartiere e incontri. Oltre ad altre aree tecniche e corti.
L’idea è quella di creare un paradiso in città per il benessere psicofisico delle persone che saranno coinvolte a livello emotivo e sensoriale. Il progetto nel dettaglio è esposto sul sito dello studio di Architettura che ha in mano i lavori.
Quando aprirà?
L’apertura era prevista a inizio 2024. Ma vista la situazione dei cantieri si aprirà a inizio 2025. Noi non vediamo l’ora. Questo centro termale di Milano saràqualcosa di grande. Non solo un’oasi di pace e relax, ma un’area al servizio della cittadinanza a 360°. Eco-compatibile, sostenibile e a contenimento energetico.