Halloween si avvicina. La festa più spaventosa dell’anno sta ritornando. Quanti di voi si stanno organizzando per qualche festa in maschera? Il tradizionale dolcetto o scherzetto in famiglia? Una gita fuori porta magari? E se invece vi consigliassimo una visita in città dei luoghi più misteriosi di Milano?
Non pensate al solito giro, Duomo, Brera ecc… Ma delle tappe che vanno a toccare quei posti, magari meno conosciuti, ma curiosi, un po’ spaventosi, con storie e leggende da scoprire alle spalle. Perfetti visto il periodo in cui ci stiamo addentrando!
Sommario
La chiesa tappezzata di teschi e ossa umane
San Bernardino alle Ossa è una tappa della vostra visita. Tra i luoghi più misteriosi di Milano forse questo è il più affascinante. Uno spazio tutto tappezzato di teschi umani. Un po’ macabro ma se siete appassionati del genere vi stupirà. Ossa probabilmente facenti parte di un ossario esistito secoli fa e poi distrutto. Qui si sono succedute diverse strutture. Dove qui sorgono la Chiesa e l’ossario, un tempo c’era un ospedale, poco dopo ci fu un cimitero per seppellire i morti. A lato di esso fu eretta una camera per raccogliere le ossa esumate dal cimitero. Insomma, una storia curiosa che va approfondita.
Dove: Piazza Santa Stefano, Milano. Aperto dalle 8 alle 18. Il weekend dalle 9.30.
La colonna del Diavolo
Vicino alla Basilica di Sant’Ambrogio di erge una colonna con due buchi. Qui leggenda vuole che durante uno scontro tra il Demonio e Sant’Ambrogio, abbia avuto la meglio quest’ultimo, incastrando le corna del diavolo sulla colonna. Del fatto restano i due buchi a circa metà busto, visibili ancora oggi. Si tratta di una colonna del vecchio palazzo imperiale romano di Milano, costruito dall’imperatore Massimiano alla fine del III secolo, nell’epoca in cui la città diventò capitale dell’Impero romano d’Occidente.
La via più spaventosa della città
In pieno centro, a pochi passi dal Duomo, si trova la via più spaventosa di Milano, via Bagnera, la strada dove un tempo visse il primo serial killer di Milano, Antonio Boggia, che qui nascose e ammazzò le sue vittime. Ancora oggi è una strada stretta e un po’ inquietante. In più le sue mura ancora risuonano dei vecchi terrori di un tempo.
L’anima vagante di Bernardina Visconti
Pare che in Piazza Cavour vaghi l’anima di Bernarda Visconti, la figlia illegittima di Bernabò Visconti. Costretta a un matrimonio che non desiderava, la figlia nel giro di qualche anno si legò in segreto a un cortigiano. Il padre, dopo aver scoperto la tresca della figlia, condannò all’impiccagione lui e lei la imprigionò in una delle torri che formavano la Rocchetta di Porta Nuova (dove oggi ci sono gli archi di piazza Cavour, all’imbocco di via Manzoni). Qui ella morì, sola e di inedia. Leggenda vuole che d’inverno il fantasma della donna vaghi invocando il nome del suo amato. Fate attenzione a passare sotto le arcate della struttura.
Cimitero Monumentale
Per quanto bello e suggestivo sia questo posto, ha un che di macabro sicuramente. Un vero museo a cielo aperto con le tombe delle famiglie dell’alta borghesia, oltre che di grandi nomi italiani come Alessandro Manzoni. Da scoprire sono le statue sopra quasi tutti i sepolcri, da bambini, ad angeli della morte, fino a bellissime fanciulle. Vere e proprie opere d’arte ricche di fascino e tetra desolazione.
L’ex Macello
E se invece siete appassionati di luoghi abbandonati potete fare un salto all’Ex Macello. Uno spazio enorme completamente vuoto, dove la natura ha preso il sopravvento. Spesso ci organizzano delle feste da urlo. Siete mai stati?
La Madonna con le corna
Tra i luoghi misteriosi di Milano questa merita menzione. Nella Basilica di Sant’Eustorgio, la più antica di Milano, sorge un dipinto assai particolare. Esso ritrae una madonna con le corna che porta in braccio un Gesù bambino, anch’esso con le corna. Esatto avete capito bene, non stiamo imprecando. Si tratta di un’opera d’arte religiosa all’interno di una delle chiese più storiche di Milano. Esso si trova dentro la Cappella Portinari della Basilica. Opera di Vincenzo Foppa, intitolato Il miracolo della falsa Madonna. Fateci un giro e scopritelo. Ma perché le corna? Si tratta di blasfemia? No. Si tratta di una leggenda legata alla figura di San Pietro da Verona.
Riportiamo quanto leggiamo su Milano Today: secondo la tradizione, mentre celebrava la Messa in Sant’Eustorgio, San Pietro da Verona si accorse che il demonio era penetrato in un’icona di Maria collocata sopra l’altare. Immediatamente scacciò il demonio, insieme a un mago eretico ritratto sulla destra, reggendo tra le dita un’ostia consacrata. Una volta eseguito il suo esorcismo, però, secondo la leggenda nel dipinto alla Madonna rimasero le corna di Lucifero.
Dove: Piazza Sant’Eustorgio
La città fantasma
Fuori Milano ma meritevole ugualmente è la “Las Vegas” della Lombardia, Consonno. Una città divenuta una sorta di paese dei balocchi a metà ‘900 con tantissime attrazioni. Per poi cadere nell’oblio in poco tempo. Ora si tratta di una vera e propria città fantasma. Vuota e inquietante. Perfetta da inserire tra le tappe dei luoghi misteriosi di Milano, anche se non è proprio in città ma a un’ora e un quarto…
Dove: Consonno